The news is by your side.

Incendio discarica Malagrotta, rischio diossina: disposto divieto per attività all’aperto

Roma – Come noto un incendio di vaste proporzioni è divampato nella serata di ieri nell’impianto Tmb trattamento rifiuti di Malagrotta. Sul posto sono prontamente intervenute le squadre dei Vigili del Fuoco. Presenti alcune pattuglie della Polizia Locale per agevolare la viabilità e i volontari della Protezione Civile. Attivate le squadre Arpa per installare i campionatori necessari per il monitoraggio della qualità dell’aria.

 

In merito al rogo, il sindaco Roberto Gualtieri ha sentito il prefetto Lamberto Giannini e i comandanti nazionale e provinciale dei Vigili del Fuoco, restando in costante contatto con loro per essere aggiornato sulla vicenda.

 

Mi sono confrontato anche col procuratore di Roma Lo Voi che mi ha assicurato il massimo impegno per fare luce su questo ennesimo episodio inquietante – ha sottolineato il primo cittadino – se ci trovassimo in presenza di un atto doloso sarebbe un fatto di una gravità inaudita. Anche per questo ho chiesto al Prefetto di potenziare il controllo degli stabilimenti di Ponte Malnome, di Rocca Cencia e di Via dei Romagnoli, i tre impianti dove sono attualmente attive trasferenze o trattamento rifiuti. Ama è comunque già al lavoro per cercare di garantire soluzioni che evitino per quanto possibile riflessi sul sistema di raccolta e smaltimento di rifiuti cittadino. Questo ennesimo, gravissimo episodio rafforza ancora di più la nostra determinazione a dotare finalmente Roma di impianti moderni, efficienti e sostenibili per il trattamento dei rifiuti a partire dal termovalorizzatore”.

 

Il Sindaco ha ringraziato le donne e gli uomini dei Vigili del Fuoco, le Forze dell’ordine, e tutti i volontari della Protezione Civile che nella sera di Natale sono al lavoro senza sosta per domare le fiamme e limitare i disagi agli abitanti della zona.

 

Con ORDINANZA n. 141 del 24 dicembre 2023, in attesa della redazione del modello di ricaduta degli inquinanti aereodispersi, ha poi disposto:

 

1. il divieto di attività sportive all’aperto;

2. il divieto di raccolta e consumo di prodotti alimentari di origine vegetale prodotti nell’area individuata;

3. il divieto di pascolo e razzolamento degli animali da cortile;

4. la raccomandazione di limitare le attività all’aperto, con particolare riguardo a quelle di natura ludico ricreative;

5. la raccomandazione di mantenere chiuse le finestre in caso di fumi persistenti e maleodoranti.

 

Restano attivi il Numero Unico Emergenze 112 o la Sala Operativa h24 della Protezione Civile di Roma Capitale al numero verde 800 854 854 o al numero 06 67109200.