L’Aquila – Si è svolta , presieduta dal prefetto dell’Aquila, Giancarlo Di Vincenzo, la prima riunione della cabina di regia per gli interventi relativi al Pnrr da attuare nel territorio della provincia.
Diversi gli argomenti trattati nel corso dell’incontro, tra cui una analisi dei dati relativi al monitoraggio del ministero dell’Economia e delle Finanze concernente l’utilizzo dei fondi destinati in ambito territoriale dal Pnrr. In questo ambito nella provincia dell’Aquila sono stati finanziati 2.317 progetti con un investimento di oltre 800mln di euro.
Relativamente agli investimenti di rigenerazione urbana del ministero dell’Interno i progetti Pnrr in atto sono cinque: due nel Comune dell’Aquila, due nel Comune di Sulmona e uno nel Comune di Avezzano, per un totale di circa 30mln di euro.
I rappresentanti degli enti locali hanno illustrato lo stato di avanzamento dei progetti di propria competenza, dall’esame del quale non si sono riscontrate particolari criticità per la realizzazione nei tempi stabiliti e per la totale utilizzazione delle risorse assegnate. Evidenziato, inoltre, il sostegno fornito dalla prefettura attraverso il monitoraggio degli adempimenti connessi alla piattaforma REGIS e confermando la volontà di una realizzazione nei tempi previsti e della piena utilizzazione delle risorse assegnate.
Il prefetto Di Vincenzo ha sottolineato loro il pieno supporto offerto dalla prefettura, per favorire le migliori sinergie tra le diverse amministrazioni e i soggetti attuatori e per garantire efficienza e trasparenza affinché gli obiettivi possano essere conseguiti nel rispetto della legalità e nell’interesse delle comunità locali.
All’ incontro hanno preso parte i rappresentanti della giunta regionale dell’Abruzzo, della amministrazione provinciale, dell’Anci, del comune dell’Aquila, della ragioneria territoriale dello Stato; dell’ufficio scolastico provinciale del segretariato regionale Mic, della soprintendenza beni ambientali architettonici e storici Abruzzo dell’archivio di Stato, delle opere pubbliche Lazio-Abruzzo-Sardegna dell’ispettorato del lavoro dell’Aquila e, in videoconferenza, 108 comuni della provincia.