Tivoli – Si allungano i tempi per la riapertura dell’Ipias Olivieri di Tivoli.
“Non c’era bisogno di essere indovini per prevedere ciò che sta accadendo sulla questione dell’Istituto Professionale – spiega indignata l’associazione Polis Tivoli sui social:
Non più a marzo 2022
Problemi di Mobilità
Tempi burocratici lunghi per Esproprio, Variante, Bonifica, Approvazione Progetto e Pareri necessari.
“Avevamo sostenuto- spiegano in una nota – la proposta del Comitato Salviamo l’Olivieri di procedere alla valutazione del terreno sito in località Bivio di San Polo, di proprietà del Comune di Tivoli, perchè a nostro parere rappresentava l’unica soluzione razionale in termini di costi, di mobilità, di tempistica burocratica.
Allo stato attuale i problemi sono sempre gli stessi ed i tempi si sono ulteriormente allungati, con grave nocumento per Studenti, Insegnanti, Famiglie, Lavoratori.
Il trasferimento a Villa Adriana comporterà un aggravio pesantissimo per l’intera mobilità dell’area ( nè la rotonda ipotizzata sembra una razionale soluzione, tanto più che non si sa chi la dovrebbe realizzare e con quali fondi ), un esborso rilevante di denaro pubblico e un colpo ferale per le attività dell’Istituto, soprattutto per la sua Sezione Sportiva.
Chi oggi ricopre il ruolo di delegato metropolitano alla viabilità all’epoca, come semplice Consigliere Comunale, era d’accordo con noi, avrà cambiato idea adesso?
Sembrerebbe di si.
Inoltre, nulla si sa sui tempi di ristrutturazione della sede originaria di Viale Mazzini.
Quando la politica insegue esclusivamente relazioni autoreferenziali di potere accade questo.
Riteniamo che si sarebbe dovuto dare ascolto, invece, ai Cittadini e ai Portatori di Interesse che hanno firmato ( 1.350 ) la Petizione online promossa dal Comitato Salviamo l’Olivieri, coerentemente sostenuta da POLIS Tivoli e anche da altri .”