FRASCATI- Sdegno corale ed unanime di solidarietà nei confronti dell’aggressione che ha subito una dottoressa di 48 anni in servizio di medicina d’urgenza al pronto Soccorso dell’Ospedale San Sebastiano di Frascati. Stando alla ricostruzione dei fatti l’altra notte ha fatto irruzione in pronto soccorso un paziente in preda ad uno stato confusionale generato da ubriachezza intensa. L’uomo avrebbe inferto colpi bassi alla donna, danneggiando anche alcuni macchinari in dotazione al ps. Per calmare l’aggressore c’è voluta la sedazione con trattamento sanitario obbligatorio, dopodichè è scattato l’arresto immediato. Per la dottoressa dieci giorni di prognosi, oltre a tanta paura ed indignazione per l’accaduto. Gravissimo.
Queste Le parole del sindaco di Frascati Francesca Sbardella:
“Esprimo, a nome mio e di tutta l’Amministrazione Comunale, la più ferma condanna per l’aggressione subita dalla dottoressa in servizio presso l’ospedale San Sebastiiano di Frascati, vittima di un atto inaccettabile di violenza nello svolgevimento del suo prezioso lavoro al servizio della nostra comunità. A lei, e a tutto il personale sanitario che opera quotidianamente con dedizione, professionalità e senso del dovere, va la mia solidarietà e vicinanza.
Episodi come questo non possono essere assolutamente tollerati, ancora più gravi quando a farne le spese sono i medici che operano all’interno delle strutture sanitarie e che ogni giorno si impegnano senza sosta per garantire ai territori un servizio di importanza critica per tutti.
Voglio ringraziare l’Ospedale San Sebastiano e tutti i medici e il personale sanitario per il lavoro che svolgono per Frascati e per tutti i comuni limitrofi e le forze dell’ordine che con il loro tempestivo intervento hanno evitato conseguenze più gravi per la dottoressa coinvolta, per i pazienti e per tutto l’ospedale.”
