Jennesina 2021, emozione per la quattordicesima edizione della gara podistica
Il falsopiano in salita più bello del mondo
Jenne – Emozione per il via della gara podistica “Jennesina 2021”. Torna lo sport protagonista in piazza Vittorio Emanuele e lungo le vie del borgo. L’organizzazione come sempre è curata dall’ Associazione Sportiva Dilettantistica Tivoli Marathon e la Proloco di Jenne, hanno dunque organizzato la 14a Edizione della Jennesina che si è svolta ieri nella suggestiva cornice del borgo, perla della valle Aniene.
Per la gara competitiva, gli atleti devono dimostrate, all’atto dell’iscrizione, di essere regolarmente tesserati FIDAL, ad altra Federazione sportiva Nazionale o ad un Ente di Promozione Sportiva riconosciuto ed in regola con le norme per la tutela sanitaria sportiva che regolano il settore. Si può partecipare anche a titolo non competitivo, senza rientrare nella classifica generale.
Per la gara non competitiva non saranno necessarie le precedenti disposizioni.
Con le norme dell’emergenza covid possono partecipare gara competitiva e non competitiva, soltanto gli atleti che al ritiro del pettorale attestino:
di non risultare sottoposti a misure di quarantena nei propri confronti;
l’assenza di contatti con soggetti risultati positivi al COVID-19 nei 14 giorni antecedenti.
L’attestazione avverrà mediante la compilazione da parte di ogni atleta di un’autodichiarazione che verrà conservata nei termini previsti dalle vigenti leggi.
L”appuntamento e ritrovo e ritiro pacco gara è stato alle ore 1500 a Subiaco presso la suggestiva cornice dei Monasteri, e poi dopo il ritiro della pettorina direzione Jenne.
L’organizzazione si riserva di poter chiudere le iscrizioni a suo insindacabile giudizio ovvero al raggiungimento di 400 iscritti per la competitiva e 100 per la non competitiva
Il Percorso, si sviluppa su di un panoramico tracciato che unisce gli splendidi monasteri di Santa Scolastica e di San Benedetto (510m s.l.m.) con il centro storico dell’incantevole borgo medioevale di Jenne (850 m s.l.m.). Immerso nelle bellezze naturali del Parco dei Monti Simbruini, il podista attraversa i luoghi sacri in cui visse Benedetto da Norcia e dettò la regola “Ora et Labora”. Dopo aver affrontato 7,5 km di dolci salite, con pendenze variabili fino al 5% percorre la discesa di 2,5 km che lo conduce alle porte di Jenne, dove, con un giro all’interno del paese di 500m, taglia, accolto dal caloroso pubblico e da suggestive musiche, l’agognato ed atteso traguardo.
Al termine della gara, tutti in piazza per una tradizionale cena tipica conviviale.