Il Kiwi bar nel cuore della Piana del Cavaliere, dal caffè d’eccellenza al nuovo restyling grafico dedicato alla clientela
Piana del Cavaliere – Torna a far parlare di sè il Kiwi Bar, il bellissimo chiosco noto per la sua accoglienza e convivialità e per i dettagli che fanno la differenza dai segreti per il caffè che sono stati svelati dai founder della struttura Fabrizio e Riccardo. Con il nuovo anno il Kiwi Bar ha anche proceduto ad adottare un nuovo restyling. Una grafica che rappresenta le evoluzioni del Bar in cui nelle fredde giornate invernali è anche possibile scaldarsi con una selezione di Te’ aromatici di gran gusto, unici nel loro genere. Scelta di sapori e sentori che possono essere degustati dunque nell’area salotto relax, interna al chiosco. Ma allo scaldare delle temperature gli spazi esterni aprono le porte all’amicizia in un patio allestito nella suggestiva cornice della piana del Cavaliere. Il nuovo restyling grafico, che contiene però tutta una serie di sfumature che nella scelta di aperitivi, vini, prosecchi, liquori e gradevolezze, è stato dedicato alla clientela del Kiwi Bar per crescere insieme nel tempo libero, nelle pause di lavoro. Il kiwi bar è meta ideale per incontrarsi nei pressi del casello autostradale A24 Carsoli – Oricola, per scambiare due chiacchiere in serenità, ma è tappa ideale anche per confronti di lavoro informali che sono resi produttivi ed efficaci, grazie all’ambiente circostante che trasmette serenità e racchiude tutto il fascino della Piana del Cavaliere. Tappa obbligata ormai anche per i viaggiatori della Tiburtina Valeria, e meta ideale è il Kiwi Bar per motociclisti, podisti, appassionati del ciclismo, che trovano in questo posto l’atmosfera ideale nei periodi estivi anche per belle conviviali in amicizia destinate ad entrare nel cassetto dei ricordi belli vissuti tra risate, divertimento. Non manca la selezione di brani musicali in sottofondo, che nella scelta dei grandi cantautori italiani che hanno fatto la storia, caratterizza ancorpiù ogni degustazione. Kiwi Bar, ad maiora!