Bellegra – “La Ferrovia Salaria è l’opera che più di ogni altra può legare fra loro i territori del Centro Italia, riconnettendoli alla Capitale e al suo polo internazionale, dal Tirreno all’Adriatico, attraverso la straordinaria bellezza del nostro Appennino, città d’arte e borghi storici ricchi di storia e cultura, le eccellenze delle nostre terre, le bellezze naturali di due Parchi nazionali. Uncem ci crede perchè questa ferrovia unisce, aree montane e aree urbane. Faremo tutto il possibile per il supporto al progetto e all’opera”.
Lo afferma Flavio Cera, Vicepresidente nazionale Uncem e Sindaco di Bellegra.
“Ho partecipato a una serie di incontri promossi a Rieti alla presenza dei Sindaci di Ascoli e di Rieti che ringrazio – prosegue il Vicepresidente – e sono certo occorrano serie e urgenti misure per il riscatto di tutti territori coinvolti: dal reatino alla costa marchigiana, dal fermano all’entroterra abruzzese. Al completamento del percorso di una ferrovia che leghi la sponda tirrenica a quella adriatica, già progettato nell’ottocento, mancano i due tratti Ascoli-Antrodoco e Rieti-Passo Corese. Come Uncem sottoscriviamo il Manifesto per la Ferrovia Salaria. E anche noi chiediamo al Governo di porre presto in essere tutte le azioni necessarie alla realizzazione della Ferrovia Salaria: a cominciare dal finanziamento di un progetto preliminare e dall’apertura di un tavolo di concertazione con Rete Ferrovie Italia, le nostre Istituzioni e i rappresentanti dei territori interessati”.