Ogni anno, dal 23 al 30 agosto, L’Aquila si trasforma in un luogo di pellegrinaggio e riflessione spirituale grazie alla Perdonanza Celestiniana. Questa celebrazione, istituita da Papa Celestino V nel 1294, rappresenta un momento di profonda riconciliazione e perdono, offrendo l’indulgenza plenaria a chiunque, confessato e comunicato, entri nella Basilica di Santa Maria di Collemaggio tra i vespri del 28 agosto e quelli del 29.
Celestino V, noto per la sua umiltà e il suo desiderio di vivere una vita eremitica, ha incarnato i valori di misericordia e compassione. La sua decisione di istituire la Perdonanza è un esempio tangibile del suo impegno a promuovere il perdono tra i fedeli, un tema che risuona profondamente anche nella figura della Madonna dei Debitori.
La Madonna dei Debitori, venerata come simbolo di resistenza contro l’ingiustizia e la mancanza di coerenza, richiama alla responsabilità e alla compassione verso gli altri. Questa figura religiosa, risalente al 1600, invita i fedeli a considerare la sacralità della vita e a coltivare un mondo più giusto.
Il legame tra la Perdonanza Celestiniana, Celestino V e la Madonna dei Debitori risiede nel messaggio universale di perdono e misericordia. Entrambe le celebrazioni ci ricordano l’importanza del pentimento, della riconciliazione e della responsabilità verso gli altri, valori che Celestino V ha incarnato durante la sua vita e che continuano a ispirare i fedeli oggi.