JENNE – Anche per il 2023 si è concluso il monitoraggio degli anfibi nel Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini allo scopo di stimare l’abbondanza e la distribuzione delle specie.
Se fino all’anno passato è stato possibile verificare la presenza di dieci specie di anfibi sui quindici censiti nella Regione Lazio, quest’anno la raccolta dati, eseguita dal personale del Servizio Naturalistico e dal personale Guardiaparco, ha accertato la presenza della undicesima specie: la Raganella italiana (Hyla intermedia).
E’ un piccolo anfibio che raggiunge una lunghezza massima di 5 cm. Specie insettivora, presenta una colorazione del dorso di colore verde brillante, con ventre biancastro nettamente demarcato da una linea di colore dal grigio al beige. Il maschio, in media leggermente più piccolo della femmina, possiede un sacco vocale sotto la gola, che gonfiato raggiunge quasi la grandezza del corpo; inoltre emette canti udibili anche a grande distanza per attirare le femmine. Lo stesso canto ascoltato e registrato dal personale del Parco durante le attività di monitoraggio. Anfibio diffuso sugli Appennini dove appare più frequente a quote basse, l’Hyla intermedia è protetta dall’ Appendice II della Convenzione di Berna e dalla Direttiva Habitat 92/43/CEE – Allegato IV: specie animali e vegetali di interesse comunitario che richiedono una protezione rigorosa.
Tra le altre specie rilevate: la salamandra pezzata (Salamandra salamandra), la salamandrina di Savi (Salamandrina perspicillata), il tritone crestato (Triturus carnifex), il rospo comune (Bufo bufo) e la rana verde (Pelophylax spp.).
Per la raccolta dati sono stati monitorati fontanili, volubri (bacini artificiali per la raccolta dell’acqua) e corpi idrici permanenti e temporanei presenti sul territorio. Sono stati rilevati i parametri abiotici, come pH, temperatura, ossigenazione e conducibilità, annotate le specie target di anfibi e altri organismi presenti.
Tutti i dati sono riportati in un database che, oltre ad essere utile per gli aspetti strettamente naturalistici, è importante anche per fini gestionali, fornendo informazioni sui tempi e modalità con cui eseguire eventuali ristrutturazioni dei fontanili.
(Raganella italica, foto di Giulio Lariccia)