La Regione Lazio verso una nuova ordinanza: stop ai mercati e alle grandi strutture
Lo scopo è arginare l'ondata dei contagi. Dovrebbero essere eslcusi dalle chiusure alimentari, tabaccai, edicole e farmacie
ROMA – La Regione Lazio, starebbe valutando la possibilità di emettere una nuova ordinanza per prevenire e contenere i contagi, senza però ricorrere alla chiusura generalizzata dei negozi come avviene altrove.
Il provvedimento, al momento al vaglio dell’amministrazione guidata da Nicola Zingaretti, avrebbe tre filoni di intervento: chiusura nei giorni prefestivi e festivi delle grandi strutture, ovvero quelle superiori ai 2.500 metri quadri, fatto salvo generi alimentari, edicole, tabaccai e farmacie; chiusura dei mercati nei giorni festivi, fatta eccezione i generi alimentari; conferma dell’obbligo per le strutture che restano aperte di rispettare a far osservare in maniera puntuale le regole sul distanziamento, sull’uso delle mascherine e sull’igiene delle mani.
Un massiccio spiegamento di forze dell’ordine, oltre a Protezione civile e Polizia locale. Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia Costiera e Guardia di finanza di Roma, saranno messi a protezione delle aree di accesso delle vie dello shopping, sugli arenili e nei parchi della Capitale. È quanto deciso dal Comitato provinciale ordine e sicurezza che si è riunito ieri a Roma per vagliare nuove misure restrittive volte al contenimento dei contagi, evitando scene di assembramento viste nel weekend scorso. Il pacchetto di misure – che prevede il contingentamento ad accessi limitati delle vie del Tridente di Roma e più in generale delle vie dello shopping, pattuglie speciali nei parchi, la diffusione di messaggi anti-assembramento e il controllo degli arenili – sarà oggetto anche di una specifica ordinanza del Questore di Roma, Carmine Esposito.