Carsoli. Anche se in attesa di riforme e cambiamenti che la renderanno più efficace e efficiente, la scuola pubblica in questo momento rappresenta una tra le varie risposte alle esigenze educative delle nuove generazioni in Italia. Ma è sempre maggiore la fatica, da parte di un grande numero di ragazzi, di andare “bene” a scuola. L’insuccesso scolastico ormai è una realtà da capire e affrontare. Qualcosa non funziona, questo è certo, ma cosa? Ci sono colpe e colpevoli verso i quali puntare il dito? La cosa più facile e di impatto è quella di semplificare il problema, cercando un capro espiatorio. Tutti gli altri allora si sentono sollevati dalle responsabilità proprie.
A secondo dell’angolazione dalla quale si guarda al problema la colpa può essere: della scuola, degli insegnanti, dei ragazzi che non studiano, dei genitori che non li seguono….
La realtà è che il problema è complesso e addossandosi reciprocamente le responsabilità non si riesce a venirne a capo. Bisogna che tutta la società civile si attivi per dare soluzioni proattive, guardando le cose dal proprio punto di vista in modo attivo, sperimentando e/o proponendo quello che si potrebbe fare per incidere positivamente e in sinergia con gli altri attori dello scenario piuttosto che criticando.
Il Mondo in una Stanza da anni è presente sul territorio con le proprie proposte culturali per i piccoli e i grandi. Nella propria sede, dove è stata allestita una biblioteca pubblica con sala lettura e sala studio, organizza eventi e laboratori di vario genere, anche in collaborazione con altre associazioni, per dare un contributo alla vita culturale del paese. Per tre anni il cuore pulsante del nostro centro è stato il doposcuola e le attività con i bambini.
Nel progetto di Doposcuola cerchiamo nel nostro piccolo di dare alcune risposte concrete alle problematiche sopra citate da più punti di vista:
* Creando un ambiente accogliente e familiare dove i ragazzi, i cui genitori spesso hanno impegni lavorativi gravosi, trovano la comodità di una casa, in comune con altri ragazzi, e quasi una famiglia allargata, abbinata alla professionalità e alla competenza dello staff nel seguirli nello studio e nelle varie problematiche relazionali e di apprendimento.
* Lavorando in sinergia con la scuola, in modo da intervenire là dove gli insegnanti ritengono più opportuno per agevolare il rendimento proficuo del ragazzo. Infatti il tempo è tiranno a scuola – programmi da rispettare, progetti da seguire e un numero elevato di ragazzi da seguire – per cui un valido appoggio all’utilizzo efficace dello studio pomeridiano può contribuire a superare problematiche legate in modo particolare ai diversi tempi di apprendimento dei ragazzi e ai processi di assimilazione dei concetti appresi.
* Valorizzando il lavoro di gruppo, che possiede una potenzialità formidabile nell’innescare dinamiche positive per rendere lo studio e l’imparare piacevole e divertente per il ragazzo. Inoltre, il lavoro di gruppo è la modalità più efficace per risolvere problematiche relazionali e favorire maggiore autonomia, autostima, senso di responsabilità e socializzazione.
In conclusione, a nostro avviso le sole garanzie che i ragazzi possono conquistare nel loro processo di crescita, in una società sempre più tecnologica e complessa, sono legate all’acquisizione della capacità di imparare ad imparare e a ricavarne piacere e soddisfazione personale. Ci impegneremo nelle nostre possibilità di crescere e migliorare sempre, per essere all’altezza di questi obiettivi.
Farnaz Mirzapoor
Centro ricreativo culturale il Mondo in una Stanza 2
Via degli Alpini, 145 – Carsoli
0863 909065 – 340 4731425