Arsoli. Dopo il grande successo di pubblico e di stampa delle precedenti edizioni, anche quest’anno è stato indetto il Premio del cittadino europeo (Civi Europaeo Praemium), istituito dal Bureau del Parlamento europeo nel 2008 per celebrare i singoli o gruppi di cittadini che con le loro attività si sono distinti per rafforzare l’integrazione europea e il dialogo tra i popoli, mettendo in pratica i valori contenuti nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea. I candidati sono selezionati dai parlamentari europei, chiamati a presentare una candidatura l’anno. In seguito vengono costituite giurie nazionali composte dai parlamentari europei e incaricate di selezionare cinque potenziali vincitori dei rispettivi Stati membri di appartenenza. La Cancelleria centrale, autorità incaricata dell’attribuzione del Premio, sceglie poi fino a un massimo di 50 vincitori provenienti dai 27 Stati membri. Ai vincitori viene assegnata una medaglia, i loro nomi vengono pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea e ottengono un viaggio premio nei rispettivi stati di origine e a Bruxelles, dove il premio vedrà il suo culmine con le cerimonia di assegnazione prevista,quest’anno per il 25 e il 26 febbraio 2015. Proprio in tali date una delegazione del progetto S.O.S. Scuola si recherà a Bruxelles per la consegna ufficiale del “Civi Europaeo Premium” che quest’anno ha scelto di premiare 47 realtà in tutta Europa, tra cui S.O.S. Scuola. Nello specifico saranno presenti due delegazioni di studenti una del Liceo Cassarà di Palermo con la Preside Daniela Crimi e l’altra composta dalla preside della scuola di Arsoli Maria Desideri, La Prof. Pulcini , 2 alunni (Veronica D’ascenzi e Angelo Bernardini), due giovani della squadra Sos scuola Arsoli (Eleonora Pulcini e Armando Renzetti) e Paolo Morani promotore del progetto ad Arsoli. La prima cerimonia di premiazione, in una versione tutta italiana, si era tenuta il 12 dicembre scorso presso gli Archivi Storici dell’Unione europea, a Villa Salviati a Firenze. In quell’occasione a ritirare il “Civi Europaeo Premium” a S.O.S. Scuola erano stati Paolo Bianchini e Paola Rota dell’Alveare Cinema, ideatori del progetto nato meno di un anno fa e che ha già riqualificato il Liceo Linguistico Ninni Cassarà di Palermo e una parte dell’Istituto Comprensivo Statale di Arsoli (Rm). Insieme a S.O.S. altri quattro riconoscimenti in Italia: all’associazione antimafia Libera, alla preside cilentana Maria De Biase e all’associazione SOS ERM di Milano che si occupa di rifugiati e ai cittadini di Lampedusa. Sempre con il progetto sos scuola il 26 febbraio verrà premiata per aver realizzato il logo, la grafica promozionale e contribuito con idee e proposte di attività in tema di cittadinanza, cooperazione ed educazione civica anche la Bottega Grafica dell’Istituto Penale Minorile.
Il logo riprende la vicenda dei due adolescenti africani Yaguine e Fodè che volevano portare una lettera ai “Signori d’Europa” nella quale a nome di tutti i bambini del sud del mondo chiedevano « noi vogliamo studiare, vi chiediamo di aiutarci a studiare per essere come voi» . Il 2 agosto 1999 si sono nascosti nel vano carrello di un aereo, immaginando il momento in cui avrebbero consegnato la loro missiva al Parlamento Europeo; sono stati ritrovati morti assiderati all’aeroporto di Bruxelles dove l’aereo era atterrato.
Nel logo, che ha la forma di un francobollo, è rappresentato un piccolo aereo destinato a portare in tutto il mondo la lettera ed il sogno di Yaguine e Fodè.
Il progetto ‘Sos’, acronimo di “Scambiamoci Orizzonti per Sognare”, si pone come obiettivo quello di cooperare dal basso per rigenerare le scuole, senza sostituirsi a quanti sono chiamati a mettere in sicurezza gli edifici scolastici e a tutelare l’istruzione tutta. S.O.S. Scuola promuove forme di economia relazionale che contribuiscono a rigenerare le scuole ed a trasformarle in laboratori permanenti di creatività, diritti, integrazione e multiculturalismo.
La Bottega Grafica ha partecipato ai due progetti realizzati da SoS Scuola nel 2014 in altrettante scuole italiane. Nell’Istituto Comprensivo Statale di Arsoli (Rm) è stata avviata la riqualificazione degli spazi interni dell’Istituto con laboratori di disegno e partecipazione che hanno messo in relazione la scuola con il territorio, creando una struttura permanente di volontari che ideano e programmano progetti culturali e sociali. Nel Liceo Linguistico N. Cassarà di Palermo è stato realizzato un cantiere creativo a cui hanno partecipato studenti italiani, francesi, spagnoli e cinesi (dal 21 al 31 luglio 2014) che ha trasformato il Liceo in un piccolo museo grazie in particolare al gemellaggio con il Liceo Artistico ‘Guggenheim’ di Venezia ed alla partecipazione di artisti di fama nazionale.
(Elisa Chiti)