I cecamariti sono un tipo di pasta tipico della tradizione culinaria dell’Italia centrale, in particolare dell’Umbria e del Lazio. Il loro nome curioso, che letteralmente significa “acceca-mariti”, è legato a storie di ingegno e passione culinaria che nascono nelle cucine delle famiglie contadine.
Secondo la tradizione popolare, i cecamariti venivano preparati dalle mogli per stupire i mariti con la loro bontà, al punto che questi ultimi, estasiati dal piatto, non avrebbero più notato eventuali difetti delle loro consorti o della vita domestica. Il piatto era un simbolo di cura e dedizione, realizzato con ingredienti semplici e genuini, spesso provenienti direttamente dall’orto o dalla dispensa di casa.
Questa pasta, dalla forma rustica e irregolare, è un emblema della cucina povera che si distingue per la sua capacità di esaltare i sapori grazie alla creatività delle cuoche. Ancora oggi, i cecamariti rappresentano un omaggio alla tradizione e sono serviti in molte trattorie umbre e laziali.
La ricetta tradizionale dei Cecamariti
Ecco come preparare i cecamariti secondo la ricetta tradizionale:
Ingredienti per 4 persone
Per la pasta fresca:
- 300 g di farina di grano duro
- 100 g di farina 00
- 2 uova
- Acqua quanto basta
- Un pizzico di sale
Per il condimento:
- 250 g di salsiccia fresca
- 200 g di pomodorini ciliegino
- 1 spicchio d’aglio
- Olio extravergine d’oliva
- Sale e pepe q.b.
- Prezzemolo fresco tritato (facoltativo)
- Pecorino grattugiato (per servire)
Preparazione
1. Preparate la pasta fresca:
- Disponete le farine a fontana su una spianatoia, create un incavo al centro e aggiungete le uova e un pizzico di sale.
- Iniziate a impastare, aggiungendo acqua poco alla volta fino a ottenere un impasto elastico e omogeneo.
- Lasciate riposare l’impasto coperto da un panno per circa 30 minuti.
- Stendete l’impasto con un mattarello fino a ottenere una sfoglia spessa circa 2-3 mm.
- Tagliate la sfoglia in strisce larghe circa 1 cm e arrotolatele con le mani per formare dei cordoncini irregolari. Lasciateli asciugare su un canovaccio infarinato.
2. Preparate il condimento:
- In una padella capiente, scaldate un filo d’olio extravergine d’oliva e aggiungete l’aglio schiacciato. Fatelo rosolare leggermente.
- Rimuovete l’aglio e aggiungete la salsiccia sbriciolata. Fatela rosolare a fuoco medio finché non è ben dorata.
- Unite i pomodorini tagliati a metà e cuocete per circa 10-15 minuti, mescolando di tanto in tanto. Regolate di sale e pepe.
3. Cuocete e assemblate:
- Cuocete i cecamariti in abbondante acqua salata per circa 4-5 minuti, finché non vengono a galla.
- Scolate la pasta e trasferitela direttamente nella padella con il condimento.
- Mescolate bene per amalgamare i sapori e, se necessario, aggiungete un mestolo di acqua di cottura della pasta.
4. Servite: Servite i cecamariti caldi, guarniti con una spolverata di pecorino grattugiato e, se gradito, un po’ di prezzemolo fresco tritato.
Varianti e curiosità
I cecamariti possono essere conditi in molti modi diversi, rispettando la stagionalità degli ingredienti. Alcune versioni prevedono l’uso di verdure come zucchine, funghi porcini o carciofi. Un’altra variante popolare è condita con un semplice sugo di pomodoro e basilico, per esaltare al massimo la semplicità della pasta fatta a mano.
Che si tratti di un pranzo domenicale in famiglia o di un pasto conviviale con gli amici, i cecamariti sono una ricetta che celebra la tradizione e il gusto autentico della cucina italiana.