Madonna della Pace – In un clima di commozione si è svolta la cerimonia in ricordo dei 15 martiri uccisi a Madonna della Pace il 26 maggio 1944.
La comunità montana era rappresentata dal commissario Gina Panci, sindaco di Cerreto Laziale, presenti anche i sindaci di Licenza, Percile, Vicovaro, Rocca Santo Stefano, Roccagiovine, Anticoli Corrado, Arsoli, oltre al presidente Uncem Achille Bellucci ed i sindaci di Subiaco, Agosta, Rocca Canterano, Canterano e Cervara di Roma.
Alle ore 12, il corteo si è spostato al Sacrario del 15 Martiri, alla presenza di Paolo Giammei, presidente dell’Associazione, al vicesindaco della città Metropolitana di Roma Teresa Zotta e al presidente Panci.
Ma oltre a commemorare l’eccidio l’occasione è stata per ricordare la figura di Luciano Romanzi, per tanti anni presidente e poi commissario dell’Ente Comunità Montana Valle Aniene, sindaco di Licenza, recentemente scomparso a causa del covid 19.
Non sono dunque mancati momenti di commozione, Romanzi con il suo garbo si era conquistata infatti la stima di tutti i sindaci e la Valle Aniene ancora una volta non gli ha fatto mancare il suo tributo.
Molta emozione tra i presenti, specialmente nel minuto di raccoglimento, durante l’ esecuzione dei tre squilli di tromba del “silenzio” e dell’inno nazionale, ed al suono dei lenti rintocchi della campana della chiesa di Madonna della Pace.
Era dunque il 26 maggio del 1944, quando a Madonna della Pace quindici uomini furono fucilati per rappresaglia da soldati tedeschi in ritirata da Cassino. La mattina di quel giorno fu rinvenuto il corpo senza vita di un soldato tedesco lungo la strada per Canterano. Il comando tedesco, che operava in quel periodo proprio a Madonna della Pace, ordinò, senza accertare la causa della morte del soldato, un rastrellamento a largo raggio, che portò alla cattura di numerosi ostaggi, 15 dei quali la stessa sera del 26 maggio furono fucilati. Solo il giorno successivo, il comando tedesco permise il recupero dei corpi di Bernardino Albensi, Antonio Dari, Tommaso Fioravanti, Francesco Mammoli, Bernardino Micarelli, Torello Micarelli, Ascenzio Monteverde, Benedetto Di Roma, Giulio Di Roma, Domenico Di Roma, Arsenio Coluzzi, Gilberto Miconi, Mariano Tozzi, Renato Tomei, Francesco Vareni.
Come foto in evidenza mettiamo una di archivio ove era presente Luciano Romanzi, volendo dedicare a lui in prima persona anche il ricordo della nostra redazione.