Carsoli. Con l’insediamento del nuovo consiglio la nuova amministrazione è operativa a tutti gli effetti e dopo la festa…iniziano i lavori e subito ci si concentra sugli argomenti. Domenico D’Antonio capo gruppo di Futuro Certo in consiglio ha diramato la seguente nota stampa:
“E’ da poco iniziata la nuova legislatura e già iniziamo a vedere il cammino che intendono percorrere e, soprattutto, il modo inusuale, ma per loro normalissimo, di comportarsi.
Le mamme degli studenti stanno ricevendo in questi giorni la telefonata dal Comune in cui vengono invitate a presentare entro il 23 giugno la certificazione ISEE per la definizione delle tariffe dei servizi mensa e trasporto scolastico.
Che tipo di procedura è questa?
Perché non si fanno comunicazioni per iscritto, come è corretto nei rapporti tra Ente e cittadino?
Non essendoci stata alcuna delibera di Giunta che abbia modificato le tariffe in essere dietro quale atto amministrativo si procede in tal senso?
Le regole sono fatte per essere rispettate e soprattutto saremo decisissimi a non far tornare indietro le lancette dell’orologio.
Il trasporto scolastico era gratuito per gli studenti provenienti dalle frazioni e doveva essere esteso a tutti gli studenti del territorio comunale, come più volte annunciato. Le risorse ci sono e vanno, prima di tutto, utilizzate per i servizi obbligatori, come appunto il trasporto scolastico, invece di essere sperperate in mille rivoli come già sta avvenendo con la processione di persone ed associazioni che si recano al Comune per chiedere il pagamento delle promesse elettorali.
Credevamo che il continuo richiamo al rinnovamento ed alla modernità avesse un significato diverso; soprattutto, dopo il discorso di ieri del neoassessore alle Politiche sociali Rosa De Luca, credevamo ci fosse vera attenzione al sociale. Che cosa c’è di più sociale ed importante del garantire ai nostri ragazzi un’istruzione scolastica e considerare questa un vero diritto, insieme ai servizi necessari ad essa collegati?
I cittadini saranno pronti a bloccare, con qualsiasi mezzo, il ritorno al passato , l’aumento od il ripristino delle tariffe e noi saremo sempre al loro fianco nel sostenerli a chiedere la riduzione della pressione fiscale e la riduzione delle spese inutili ed improduttive.”