L’Aquila,firmato il protocollo d’intesa fra Usrc,Indire e Usr Abruzzo:presente l’Assessore alle Politiche Sociali Rosa De Luca di Carsoli
Redazione . E’ stato firmato, presso la sala polifunzionale del villaggio Map di Fossa, il protocollo d’intesa fra l’Ufficio speciale per la Ricostruzione dei Comuni del cratere, l’Ufficio scolastico regionale dell’Abruzzo e l’Indire, il più antico istituto di ricerca del Ministero dell’istruzione (Miur), punto di riferimento per la ricerca educativa in Italia. Grazie alla sottoscrizione dell’accordo sarà possibile avvalersi della collaborazione del prestigioso Istituto di ricerca per sperimentare, negli interventi di ricostruzione e messa in sicurezza del patrimonio edilizio scolastico, la progettazione di spazi adeguati ai nuovi modelli didattici, ma anche per formare i docenti ad insegnare in ambienti didattici innovativi. All’incontro, hanno partecipato amministratori e dirigenti scolastici interessati dal Piano Scuole Abruzzo, Il Futuro in Sicurezza gestito dal Settore Edilizia Scolastica dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere, nonché istituzioni parlamentari civili, militari e rappresentanti delle Province e del Consiglio Regionale.Erano presenti Giovanni Biondi, Presidente dell’Indire, Ernesto Pellecchia, Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale dell’Abruzzo, Paolo Esposito, titolare Usrc e la Senatrice Stefania Pezzopane.Le conclusioni sono state affidate all’architetto Laura Galimberti, coordinatrice della Struttura Tecnica di Missione per l’Edilizia Scolastica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, istituita nel 2014 dal Governo Renzi per dare impulso agli interventi di riqualificazione dell’edilizia scolastica in Italia. Il piano “Scuole d’Abruzzo. Invitata anche l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Carsoli la quale ha dichiarato di essere<< molto soddisfatta di aver partecipato a questa giornata perché ritengo che questo accordo rappresenti un’opportunità importante affinché la nostra nuova scuola possa diventare un luogo di eccellenza, veicolo di una cultura del cambiamento, attenta ai bisogni strutturali così come ai bisogni ambientali ed educativi, che sia fatta su misura per i nostri ragazzi e i loro nuovi stili di apprendimento , dove l’impegno della amministrazione pubblica faccia la differenza>>.