L’artista Silvio Eboli in expo alla 54ma mostra dell’artigianato artistico abruzzese!
Grande attesa per l'evento fortemente caratterizzante che si svolge a Guardiagrele in provincia di Chieti dal 31 luglio al 25 agosto 2024.
GUARDIAGRELE (CH) – C’è grande attesa per la cinquantaquattresima edizione della mostra dell’artigianato artistico abruzzese. Un evento celebrativo, fortemente caratterizzante per l’espressione dell’arte della terra forte e gentile. Un appuntamento speciale riservato ai maestri artigiani designers, studenti dei licei artistici, scuole di artigianato, moda e design. Quest’anno partecipante d’eccezione l’artista abruzzese Silvio Eboli che consegnerà come da regolamento la sua ultima opera d’arte denominata: “La navicella del mio ingegno”.
Si tratta di una particolare scultura compositiva in ferro contenente un uovo di struzzo illuminato da fonte a led . Un lavoro organico ed introspettivo che l’artista ha ideato e quindi realizzato nell’arco temporale di un mese.
“Nel caso in fattispecie- spiega l’artista – l’uovo rappresenta la cellula più grande esistente sul pianeta quindi la vita e con la luce dentro come una idea che è generatrice nell’uomo. La cosa che mi affascina è che si tratta di una opera che contiene se stessa. La navicella trasporta ed accoglie la sfera all’interno della quale si trova un nido di rete con l’uovo illuminato”.
L’opera è molto bella anche spenta, anche se illuminata è di conseguenza maggiormente caratterizzata dal fascino esoterico ed introspettivo.
La manifestazione seguita a livello nazionale ed estero ha quest’anno il tema “Luce come memoria, presente e innovazione”, ad essa è collegato un concorso nazionale inserito nel contest della rassegna che raccoglie artisti e visitatori da ogni dove. Previsto l’arrivo di artisti, scuole anche da fuori regione, poichè l’Abruzzo è una eccellenza nell’arte.
I partecipanti potranno ispirarsi dunque al tema della luce inteso nel suo senso più ampio. Il concorso è rivolto sia ai professionisti che ad alunni di licei artistici e scuole di artigianato ed il tema in trattazione ha l’obiettivo di valorizzare la capacità degli artigiani di creare manufatti che uniscono la tradizione e l’innovazione, attraverso l’utilizzo della luce come elemento di comunicazione come ha spiegato alla stampa il presidente dell’Ente mostra, Gianfranco Marsibilio.
Per la mostra ogni anno si sceglie un tema nuovo che diventa filo conduttore anche per le iniziative collegate all’evento stesso.
L’artista Silvio Eboli cristallizza da anni le sue idee nell’attrezzatissimo laboratorio artigiano di famiglia situato a Carsoli, dove vive attualmente. Un talento innato per la creatività e per saper interpretare le radici, le emozioni di vita quotidiana che trovano ragione nelle sculture realizzate apprezzatissime per la loro unicità.
Con il tempo, l’espressione artistica è maturata al punto di voler raggiungere un equilibrio perfetto, che trasmetta a chi apprezza le opere realizzate le stesse emozioni con le quali sono state create.
L’arte è immortale, supera l’esistenza dell’uomo. E quest’anno la Luce è protagonista come memoria nella storia dell’uomo, nel suo presente e proiettata con l’evoluzione tecnologica dell’innovazione. L’arte non è statica, ma dinamica e l’evento di Guardiagrele, rappresenta un punto cardine d’eccellenza per la regione Abruzzo.
L’organizzazione è curata da uno specifico Ente Mostra Artigianato Artistico Abruzzese con sede a Guardiagrele, e l’evento 2024 è patrocinato dalla Regione Abruzzo, dal comune di Guardiagrele, dal Banco di Napoli e dalla Camera di Commercio industria artigianato ed agricoltura di Chieti – Pescara, Cna, Confartigianato, Casartigiani e CLAAI Abruzzo.
Dunque non resta che attendere per apprezzare l’opera dell’artista: “La navicella del mio ingegno”