Roma – Per anticipare la conclusione dei lavori fra Anagnina e Ottaviano, dall’11 al 24 agosto il servizio della metro A sarà riprogrammato con alcune chiusure parziali.
In particolare, dall’11 al 13 agosto la metro A verrà sospesa fra Anagnina e Subaugusta. Dal 14 al 24 agosto la sospensione interesserà la tratta centrale Arco di Travertino-Ottaviano.
Durante le interruzioni verrà garantito un servizio bus navetta che prevede fino a 90 bus attivi, con frequenze di passaggio di cinque minuti.
I lavori sulla tratta Anagnina-Ottaviano sono iniziati nel luglio dell’anno scorso, con una previsione di durata di 18 mesi, e si sono articolati con chiusure serali della metro A alle 21, da domenica a giovedì, mentre nei giorni di venerdì e sabato è stata conservata la normale chiusura all’1.30.
Atac fa sapere in una nota che si tratta di “lavori indispensabili e non rinviabili che porteranno ad avere binari nuovi sull’intera linea, migliorando qualità e regolarità del servizio. Il processo di rinnovamento della metro A si completerà poi nel 2024 con la sostituzione dei binari nel tratto finale fra Ottaviano e Battistini, che verrà realizzato grazie a fondi giubilari e si concluderà in tempo per l’Anno Santo”.
I lavori di agosto, dall’11 al 24, vanno svolti su un cantiere fisso perché “si sta intervenendo su una porzione di binari in una posizione molto critica, in aree limitate e spazi incompatibili con la riapertura della metro ogni mattina”. Nella nota viene spiegato che Atac, impegnerà la ditta appaltatrice specializzata ed i propri tecnici nel periodo centrale delle ferie per “concentrare la limitazione del servizio nel momento in cui la domanda di trasporto diminuisce sensibilmente, al fine di minimizzare i disagi: in tal modo sarà anche possibile puntare alla conclusione anticipata dei lavori per poter fruire dell’intera linea con orario normale già in occasione delle prossime festività natalizie. I lavori in corso di metro A si inseriscono nell’ampio processo di trasformazione dei servizi di trasporto nella quale Atac è impegnata dal 2022 e che sta investendo non solo le infrastrutture di rete, ma anche la flotta. E’ già stato stanziato oltre un miliardo fino al 2026 per l’acquisto di circa mille nuovi bus, con l’obiettivo di portare a cinque anni l’età media della flotta alla fine del 2024, dei nuovi tram, che fa parte dell’ampio piano di rinnovo delle tranvie, e per interventi migliorativi sulle infrastrutture di rete. Il rinnovo dei binari in corso su Metro A si inserisce nel contesto più ampio di ripresa degli interventi manutentivi e che riguarda anche le manutenzioni straordinarie, necessarie e obbligatorie dei treni”.