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Lavoro nero e scarsa sicurezza, blitz dei Carabinieri: 4 denunciati a Chieti

CHIETI –  Un operaio in nero e scarsa sicurezza nei luoghi di lavoro. Un supermercato  situtato all’interno di una zona residenziale è stato chiuso dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Chieti. L’ispezione si è conclusa con tre denunce alla Procura della Repubblica di Chieti e con una serie di sanzioni amministrative e penali per un totale di circa 65.000 euro.

IL BLITZ
Nel corso della verifica ispettiva all’interno del punto vendita, i militari hanno accertato la presenza di altre due ditte esterne che gestiscono il reparto macelleria e quello del pesce, oltre a quella che ha in gestione il supermercato in questione. Un lavoratore è risultato completamente “in nero” e di conseguenza privo della
formazione obbligatoria in materia di sicurezza e della visita medica prevista dalla sorveglianza sanitaria. Inoltre, sia per la ditta che gestisce la pescheria che di quella che gestisce il supermercato è stata riscontrata l’omessa valutazione dei rischi (obbligatoria per ogni impresa), che ha la finalità di individuare tutte le misure da adottare per prevenire e contenere gli infortuni e le malattie professionali. Le gravi carenze riscontrate hanno portato all’immediata sospensione dell’attività imprenditoriale di tutte e tre le ditte operanti all’interno del punto vendita, che potranno riaprire solo dopo aver sanato e pagato tutte le violazioni contestate.
I CONTROLLI
L’attività dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del lavoro di Chieti è proseguita con la chiusura di un autolavaggio a mano nei pressi dell’ospedale “SS. Annunziata”, dove sono stati trovati due cittadini extracomunitari privi di assunzione. Al pari del supermercato , anche per loro sono scattate sanzioni mministrative per lavoro nero e penali, per gravi violazioni sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, per un totale di circa 31.000 euro. Il titolare, un egiziano di 28 anni residente a Montesilvano, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Chieti.

L’obiettivo delle verifiche dei militari del NIL è garantire il rispetto della legalità nei luoghi di lavoro e la prevenzione di infortuni”, riferisce il Comandante, Luogotenente C.S. Matteo Del Mastro, “Questi accertamenti rientrano, dunque, in un piano di controlli più ampio, finalizzato a prevenire gli infortuni sul lavoro e combattere il lavoro nero, per cui seguiranno altre verifiche a sorpresa.”