L’AQUILA – L’Azienda farmaceutica municipalizzata dell’Aquila in questo 2024 ha compiuto cinquant’anni. Per celebrare tale importante compleanno, l’Azienda e la municipalità si sono ritrovati oggi nella sala consiliare “Tullio de Rubeis” di Palazzo Margherita per ripercorrere i momenti più importanti che hanno segnato una storia lunga mezzo secolo e reso l’Afm un punto di riferimento per una collettività intera, sempre restando fedele alla sua missione originaria: offrire un servizio di prossimità accessibile, di qualità e vicino alle persone.
All’evento, insieme all’amministratrice unica dell’Azienda Alessandra Santangelo e al direttore amministrativo Roberto Fontana, erano presenti il vicesindaco dell’Aquila Raffaele Daniele, il presidente del Consiglio Comunale e assessore regionale Roberto Santangelo e l’assessore comunale alle Municipalizzate Paola Giuliani.
A celebrare questo traguardo straordinario, anche alcuni dei protagonisti che si sono susseguiti in questi cinque decenni, come l’ex direttore Ugo Perrucci e l’ex sindaco dell’Aquila Giuseppe Placidi, e gli attuali consiglieri e assessori comunali.
Durante l’iniziativa è stata presentata la pubblicazione realizzata per raccontare tutto l’impegno profuso per la salute e il benessere della popolazione in questi cinquant’anni.
“Quello che oggi celebriamo è un anniversario che non solo segna un cammino lungo mezzo secolo, ma anche il consolidamento di un impegno profondo e costante al servizio della nostra comunità. – Ha esordito l’Amministratrice – Quella dell’Afm è una storia di crescita e al contempo di resilienza. Oggi questa Azienda è simbolo di servizio, di impegno sociale e di vicinanza ai bisogni della popolazione. Pensando a questi cinque decenni di storia, sento un profondo senso di orgoglio e gratitudine”.
L’Afm è cresciuta e si è trasformata per rispondere ai bisogni emergenti della comunità: oggi conta sei farmacie e un polo pedagogico Casetta Fantasia da 0-6 anni, che accoglie ogni giorno circa 100 utenti, offrendo un sistema integrato per l’infanzia e costituendo un’eccellenza educativa, che ha anticipato di anni le normative attuali.
Ma come ha sottolineato Santangelo, è stato nei momenti di crisi, come il terremoto del 2009 e la pandemia da Covid-19, che “L’Azienda è stata in prima linea, dimostrando un’incredibile capacità di adattamento e resilienza: sin dalle prime ore dopo il sisma i nostri farmacisti hanno garantito assistenza e supporto a chi ne aveva più bisogno e poi durante la pandemia, le farmacie comunali sono divenute punto di riferimento per l’acquisto di medicinali, ma soprattutto come presidio sanitario essenziale per la comunità, accogliendo la malattia, le ansie e preoccupazioni e restituendo informazioni e servizi, e inoltre, partecipando attivamente alla campagna vaccinale, alleggerendo il carico delle strutture sanitarie e garantendo un accesso più ampio ai vaccini”.
Sfogliando le pagine della pubblicazione, sarà ben visibile tutto l’attività svolta dall’Afm anche attraverso la promozione, negli anni, di iniziative di grande valore per la città, come i progetti di informazione ed educazione (es. le campagne di prevenzione sul tumore al seno, e di sensibilizzazione sui vaccini durante la pandemia). Ma anche l’impegno verso i più fragili attraverso l’azione congiunta con Banco Farmaceutico – Delegazione L’Aquila, con la CRI – Comitato L’Aquila.
Tutte attività e iniziative sociali che oggi sono parte integrante dell’identità dell’Afm e che, insieme a una costante politica di calmierazione dei prezzi, connotano l’azione di un’Azienda dalla spiccata vocazione sociale.
Ma un traguardo come questo dà anche l’opportunità di guardare al futuro e alle sfide del terzo millennio, che per Afm si chiamano digitalizzazione e telemedicina per la sanità di prossimità; green pharmacy e riduzione degli sprechi con il riuso di farmaco valido; la “farmacia dei servizi”, per rispondere alle esigenze della comunità che con l’innalzamento dell’età demografica presenterà sempre più patologie legate all’invecchiamento e cronicità.
“Desidero ringraziare tutti i dipendenti, i farmacisti, gli educatori che, con dedizione e passione, hanno reso possibile questa storia di successo. E poi il Comune dell’Aquila e ai partner che ci hanno sostenuto in questo lungo viaggio. E soprattutto, tutti i cittadini aquilani, che hanno riposto in noi la vostra fiducia. Il tempo che passa non è altro che la misura della nostra crescita”, ha concluso Alessandra Santangelo.