MENTANA – “All’interno della Riserva Naturale di “Nomentum” si conclude un viaggio di sopralluoghi all’interno delle Riserve Naturali della Città metropolitana di Roma, nelle quali abbiamo avuto l’occasione di confrontarci, raccogliere suggerimenti e soprattutto incontrare gli amministratori locali con i quali abbiamo ragionato di prospettive ed investimenti di sviluppo per queste aree incontaminate. Un grande lavoro di organizzazione e programmazione ci attende nelle prossime settimane, dove metteremo a regime quanto raccolto in questi mesi di visite nelle Oasi naturali, che ci metterà nelle condizioni di preparare al meglio gli Stati Generali delle Riserve. Abbiamo raccolto idee, suggerimenti e critiche che saranno propedeutiche a organizzare una rinascita turistica nella logica della biodiversità. Assieme agli Enti locali, personale, associazioni e portatori di interessi, faremo delle Riserve il punto cardine della rinascita di questo Ente con tutti gli attori principali che lavorano quotidianamente per preservare, e rendere fruibili questi territori. Assieme al Sindaco metropolitano Roberto Gualtieri che ha dato linee guida precise e ai miei colleghi delegati abbiamo iniziato un lavoro di squadra per rivoluzionare le politiche ambientali dell’Ente metropolitano”.
LO DICHIARA: Rocco Ferraro, Consigliere Delegato all’Ambiente CMRC
Il territorio della Riserva si estende per circa 829 ettari in un ambiente collinare, tra le zone verdi di Macchia Trentani, Valle Cavallara, Macchia Mancini, l’area archeologica di Monte d’Oro, una parte dei Casali di Mentana, il centro storico di Mentana e l’area agricola di Monte Pizzuto.
Si caratterizza per frammenti di bosco a latifoglie decidue, che si alternano con oliveti, seminativi, coltivi e zone urbanizzate.
