Roma – Sarà destinato a luogo di aggregazione e promozione di attività culturali e di momenti di socialità, l’immobile di via Chianciano 13 a Nettuno in provincia di Roma, consegnato questa mattina all’associazione Onlus Nati2Volte. L’associazione è attiva, infatti, nel campo della assistenza sociale e culturale a favore di persone disabili al fine di favorirne l’inserimento nella società.
Trasferita dall’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC) al patrimonio indisponibile dell’ente locale per essere destinato a finalità sociali nel dicembre 2018 e consegnata nel marzo 2019, la villa confiscata in via definitiva alla criminalità organizzata nel 2016 era intestata fittiziamente ad un sodale del “Clan dei Casalesi”, ma di proprietà di una nipote di Francesco Schiavone, detto “Sandokan”.
Alla cerimonia di consegna, insieme al commissario straordinario per il comune di Nettuno Bruno Strati, ha partecipato il direttore dell’Anbsc, prefetto Bruno Corda, che ha espresso massimo apprezzamento per il risultato raggiunto.
Ancora una volta, grazie all’impegno di tutte le istituzioni coinvolte, un bene sottratto alla criminalità organizzata viene concretamente destinato ad un utilizzo sociale in favore della comunità locale che ha subito la presenza del fenomeno mafioso, a testimonianza di come istituzioni e comunità possano “insieme” contribuire all’affermazione della legalità e al contrasto alle mafie.