Le valli dell’Aniene e del Turano, stagione estiva eccellente da tutto esaurito
Calendari ricchi di iniziative di spessore, bellezze naturali, e promozione del territorio hanno avuto i loro effetti oltre ogni aspettativa.
Redazione – Il lembo di terra che confina con l’Abruzzo e ricadente nel territorio delle province di Roma e di Rieti, porta un bilancio altamente positivo sotto il profilo turistico-ricettivo della stagione estiva 2019. Si poteva pensare ad un crescendo ma questo periodo sicuramente sarà ricordato storicamente. Questo perchè entrambe le zone: La valle dell’Aniene e la Valle del Turano contigue tra loro, presentano un fascino ed una offerta veramente interessante.
Il turismo 2019 ha fatto registrare il tutto esaurito in b&b, strutture ricettive, e molti piccoli e grandi borghi sono stati letteralmente presi d’assalto. Tutti per apprezzare le bellezze di luoghi incontaminati e stupendi sotto diversi punti di vista. Il clima sicuramente molto caldo, e con lunghissimi periodi senza piogge deve aver indubbiamente favorito tale incremento turistico, legato però anche alla molteplicità di iniziative che caratterizzano singole realtà.
Progetti turistico-culturali di grande fascino da Jenne, Subiaco, Vicovaro per poi arrivare nel Turano con la sua magica Antuni e tutto il circondario ed i tantissimi borghi circostanti di entrambe le valli. Le Riserve naturali, come quella dei Monti Navegna e Cervia stanno svolgendo un ruolo fondamentale per la promozione di un territorio, i suoi cammini ed i suoi percorsi nei luoghi incontaminati. Come di disntingue il Parco dei Simbruini che è una fucina di iniziative in susseguirsi. Dunque premesse ottimali ed ora proiettati nei magici colori dell’autunno e dell’inverno si attende il ritorno di una altra magica estate.
