TORNARECCIO CH – Da oltre 30 anni sono migliaia le persone che rispondono all’appello di Legambiente per contribuire a progetti di tutela e valorizzazione del territorio, in Italia e all’estero. I campi di Legambiente sono rivolti a chiunque abbia voglia di vivere un’esperienza fuori dal comune, magari con la voglia di arricchire il proprio bagaglio di esperienze, cambiare stile di vita e renderlo compatibile con la cura del nostro pianeta. È un’esperienza di vita comune che resta: si lavora, si cucina, si scopre il luogo, si trascorrono momenti ludici, ci si diverte, tutto questo insieme agli altri giovani, provenienti da tutto il mondo, che hanno scelto di dedicare tempo ed energia al volontariato. Ogni anno sono migliaia le persone che rispondono all’appello di Legambiente per contribuire ad un progetto di tutela e valorizzazione del territorio. Legambiente propone campi in Italia (nazionali e internazionali) e all’estero.
Il Circolo Legambiente Geo APS porta avanti progetti di volontariato e cittadinanza attiva che hanno come obiettivo la tutela e la valorizzazione del meraviglioso scrigno di biodiversità e ricchezze storiche ed archeologiche che rientrano nell’area SIC di Monte Pallano e Lecceta d’Isca d’Archi (codice europeo IT7140211). Molto è stato realizzato in questi anni: la riapertura dei sentieri con l’obiettivo di migliorare la fruizione turistica attiva e sostenibile dell’area, grazie ai campi di volontariato, nell’ambito del progetto “Custodi di bellezza, natura e benessere su monte Pallano”, finanziato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali e dalla regione Abruzzo, per il sostegno alle iniziative e progetti di rilevanza regionale e promossi da organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni del Terzo Settore per la realizzazione di attività di interesse generale di cui all’art. 5 del Codice del Terzo Settore e D.M. 141/2022 Risorse ADP 2022 – 2024, promosso dal Circolo Legambiente Geo APS (capofila ), Circolo Legambiente Green Lake APS, Il Melograno APS, con il sostegno delle amministrazioni comunali di Archi, Atessa, Bomba, Colledimezzo e Tornareccio; le iniziative di scoperta del territorio rivolte a cittadini di ogni età; l’investimento in progetti culturali, come l’Ecomuseo diffuso della cultura agropastorale di monte Pallano, che ha l’obiettivo di valorizzare le emergenze storico antropologiche territoriali ed è una delle azioni previste dal progetto, presentato da Legambiente Circolo GEO APS e finanziato dal Bando TOCC – PNRR, M1C3 – INVESTIMENTO 3.3 – Supporto ai settori culturali e creativi per l’innovazione e la transizione digitale.
Dopo le positive esperienze degli ultimi anni, è partita la terza edizione del “Campo di volontariato internazionale di Tornareccio – Monte Pallano tra natura e storia” con grande entusiasmo, grazie alla collaborazione con l’amministrazione comunale di Tornareccio. Il campo prevede la partecipazione di 12 volontari provenienti da varie nazioni europee ed extraeuropee che saranno coinvolti in attività di manutenzione, pulizia e ripristino dei sentieri e andrà avanti fino al 29 agosto.
Nicola Iannone, sindaco di Tornareccio racconta: “Il comune di Tornareccio è impegnato nelle azioni di tutela e valorizzazione di monte Pallano e sulla base di questo obiettivo comune nasce la nostra collaborazione con Legambiente. Sono diversi i progetti in atto per migliorare la fruizione attiva e sostenibile dell’area di monte Pallano, dalla realizzazione di percorsi cicloturistici alla cartellonistica dedicata, alle aree per le attività sportive all’aperto. Il lavoro che andremo a realizzare grazie ai giovani volontari provenienti da tutto il mondo che saranno presenti a Tornareccio si inserisce in questo percorso più ampio e in un progetto condiviso per valorizzare e far scoprire i nostri beni ambientali e culturali.”
Rebecca Virtù, presidente del circolo Legambiente Geo APS dichiara: “Il lavoro dei volontari ha l’obiettivo di realizzare un sentiero fruibile da scuole e visitatori in un’area dove sono presenti capanne e muretti testimonianza dell’antica arte dell’architettura spontanea in pietra a secco dichiarata nel 2018 Patrimonio immateriale dell’umanità dall’Unesco. Come Legambiente proponiamo progetti ed azioni per tutelare il patrimonio culturale e naturalistico, per migliorare la fruibilità turistica dell’area di monte Pallano, per conservare la biodiversità di questi meravigliosi luoghi, per creare nuove forme di occupazione durevoli e per costruire uno sviluppo economico solido e ambientalmente sostenibile sul nostro territorio.”