Redazione – Molte le proteste dei viaggiatori che loro malgrado si trovano coinvolti nel percorrere l’autostrada che al momento è stata definita la più lenta d’Italia. Sarà pur vero che vogliono congelare gli aumenti fino al 2022, spiega un automobilista indignato – ma ciò non toglie che attualmente si viaggia per tutta la tratta ad unica corsia. “La Roma – L’Aquila – è diventata una specie di Tiburtina, se non peggio – afferma un altro viaggiatore sottoposto ieri a code chilometriche dopo Vicovaro in direzione di Teramo, si viaggia a passo d’uomo, e ci sono troppi rallentamenti”. In merito a ciò abbiamo voluto capire come stanno le cose ma non sembra che i cantieri possano essere risolti a breve, anzi potrebbero perdurare per tutta l’estate ed anche oltre. Tra Traforo Gransasso a processione (oltre mezz’ora di percorrenza) e tutti i restringimenti continui, viaggiare oggi con la A24 è una vera e propria odissea. Costi a parte. ” A questo punto se dovessimo viaggiare meglio saremmo disposti anche a pagare qualcosa in più”. Conclude il terzo automobilista intervistato.