ROMA – Se si percorre un treno veloce, quelli regionali con fermate limitate non ci si rende conto, ma se si dovesse avere l’opportunità di viaggiare su un treno della linea Roma Avezzano di quelli locali che fermano a tutte le stazioni allora ci si può imbattere nel raffronto. Stazioni avveniristiche come quella della Valle Aniene già da tempo ristrutturata ma con tante criticità di manutenzione, per passare poi alla beltà di quella di Arsoli che con il progetto StazionArti è stata resa a dir poco intrisa di cultura pittorica, colori e beltà.
Non è cosi però per la stazione di Guidonia, che oltre ad essere veramente brutta è fatiscente ed è impresentabile. La foto a corredo attribuisce a questa fermata la prima in classifica per la linea Roma Avezzano per bruttezza, degrado, fatiscenza e chi più ne ha ne metta.