Lite furibonda in famiglia tra sessantenni e ventenni, quattro denunciati per rissa. I piu’ giovani finiscono in ospedale

Roma – Un dissidio familiare stava per sfociare in tragedia se non fosse stato per l’intervento dei Carabinieri richiesto da alcuni condomini di un palazzo situato nel quadrante est della capitale romana.

Urla sovrumane, botte, calci pugni in terra e sui muri, una vera e propria rissa scaturita da nervosismo forse per la quarantena prolungata. Solo con l’arrivo massiccio dei Carabinieri si è riusciti ad evitare il peggio. Protagonisti del groviglio umano di botte e cazzotti due sessantenni che si sono menati con i congiunti ventenni. Il tutto è finito con una denuncia per rissa aggravata in concorso e lesioni personali. La peggio l’hanno avuta i giovani che sono finiti in Ospedale, e che saranno poi dimessi nelle prossime ore.

I due sessantenni sono stati trattenuti tutta la notte presso il Comando dei Carabinieri di Roma per gli interrogatori, e poi sono stati ricondotti presso il domicilio messo fortemente a soqquadro. I vicini di casa temono il ripetersi del fatto con il rientro dei ragazzi dall’Ospedale. Vedremo.