SUBIACO – Esequie in forma solenne questa mattina alle ore 11.00 presso la Basilica di Sant’Andrea Apostolo a Subiaco. La città sgomenta ha tributato l’ultimo addio al sindaco Domenico Petrini, mancato improvvisamente e prematuramente a soli 38 anni nell’esercizio delle sue funzioni. Nella mattinata la camera ardente allestita presso la Sala Consiliare del comune di Subiaco è stata riservata ai soli familiari. Ieri e ieri l’altro un fiume di gente si è recata in visita di cordoglio.
Tre i giorni di lutto cittadino proclamati dal vice sindaco Emanuele Rocchi, chiuse le scuole. Oggi in particolare la città si è fermata e raccolta nel mesto silenzio e tanto dolore. Domenico Petrini ha ricevuto gli onori che meritava con presenze di autorità costituite a livello di governo centrale, regionale e soprattutto tanti, tanti colleghi sindaci, amministratori comunali, e cittadini. Cordoglio è stato unanime in tutte le forze politiche, presenti anche le rappresentanze di Norcia e Cassino con le quali Subiaco condivide il Cammino di San Benedetto, a cui è affidata ora l’anima del primo cittadino strappato così alla vita.
Uno shock per la comunità intera, che non riesce ancora a realizzare l’accaduto.
In Chiesa non tutti sono riusciti ad entrare, la folla immensa. Dopo le esequie solenni, il feretro del sindaco è arrivato al Cimitero di Subiaco, dove è stato disposto l’accesso esclusivamente pedonale.