Ecco il Lago Turano che in queste giornate primaverili si presenta affascinante come non mai. E’ una tiepida mattina del 10 Marzo 2020. Il mondo alle nostre spalle si ferma inspiegabilmente e questa natura, questo luogo che da sempre dispensa pace, sembra volerla testimoniare con la sua inalterata bellezza. Qualche tocco di verde tenta di spuntare dalle ingrigite vegetazioni, ed il sole si riflette su uno specchio lacustre silente accompagnato da un garbato rumore del muover delle acque.
Una terapia per l’anima, e per la persona che si ritrova con se stessa lasciandosi per qualche istante la insidiata società moderna impegnata a fronteggiare un mostro che non si vede.
Ebbene, in questi giorni riscopriamo passeggiate in natura, ritroviamo il piacere in questi venti giorni di ferie forzate di apprezzare le beltà che ci circondano e alla cui veduta siamo abituati. Il Lago del Turano ha un fascino che non si spegne nemmeno quando viene dichiarato zona rossa come tutto il territorio italiano.