Avezzano. Lo stadio dei Marsi sarà intitolato a Sandro Cimarra: la Prefettura dice ufficialmente sì.
La notizia tanto attesa da familiari, amici, tifosi e cittadini è finalmente arrivata: lo Stadio dei Marsi sarà intitolato a Sandro Cimarra. È il sindaco della città di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, a rendere nota l’autorizzazione rilasciata ufficialmente dalla Prefettura dell’Aquila.
“Siamo felici per il risultato raggiunto”, afferma il primo cittadino. Ringrazio i familiari, i tifosi e i tanti cittadini, fra cui i componenti dell’Associazione culturale Piazza Cavour, che hanno promosso questa iniziativa. Ho seguito personalmente l’iter, interloquendo con gli organi preposti, dalla Deputazione di Storia Patria alla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio. Ho sentito un paio di giorni il viceprefetto, la dottoressa Maria Cristina Di Stefano, che ha coordinato tutta la procedura e che mi garantito che avrebbe firmato l’atto. Da poche ore, abbiamo la comunicazione ufficiale”.
“Un’emozione unica, che, in queste ore, ha pervaso chi lo conosceva e chi gli voleva bene. – dichiara l’assessore allo Sport, Pierluigi Di Stefano – Indimenticabili e imperdibili i valori sportivi ed umani che Sandro era in grado di trasmettere, soprattutto ai più giovani. Tutti gli enti interessati hanno dato parere positivo alla nostra richiesta, che è nata, lo ricordo, dal cuore”.
La delibera sull’intitolazione dello stadio comunale a Cimarra venne approvata all’unanimità dal consiglio comunale dell’8 marzo scorso e salutata, in quell’occasione, con un grande applauso di pubblico. Il sindaco, allora, lo promise dinanzi a tutti i presenti, che avrebbe fatto tutto ciò che era nelle sue possibilità per concretizzare quel sogno comune. Quel momento è arrivato. “Oggi – conclude il consigliere comunale Lucio Mercogliano – diamo finalmente un seguito reale al sentimento di tutti: lo Stadio dei Marsi può essere intitolato alla bandiera biancoverde. Un saluto affettuoso lo voglio rivolgere a tutti i familiari e, in particolare, alla figlia di Sandro, Alessandra, che ha saputo fornire in questi mesi tutto il materiale documentario sul papà, per sostenere con ancora più forza la richiesta. Ha vinto il volere popolare: Cimarra non solo è stato un riconosciuto talento sportivo, ma anche e soprattutto un campione di empatia con il prossimo. La storica bandiera dell’Avezzano Calcio continuerà a “parlare” alle future generazioni, grazie al suo nome impresso sul nostro “tempio” del pallone. Con Sandrokan abbiamo vissuto le pagine più belle ed emozionanti della storia dell’Avezzano Calcio”.