Carsoli. L’Aquila in tricolore sembra voler sanare almeno per questa grande occasione, le ferite che la natura gli ha inferto sei anni fa. Il clima è suggestivo, di grande calore, di unione e di amicizia tipico per le grandi adunate degli Alpini. Lo striscione del gruppo di Carsoli svetta di fianco alla Caserma, e indica l’accampamento dei nostri. “Questa mattina – racconta Paolo D’Alessandro capo gruppo Alpini di Carsoli – ci siamo svegliati al suono della fanfara alpini, la giornata di ieri conclusasi questa matti all’alba è stata dura, servizi , informazioni, amicizie strette….. ma la fatica non si sente perchè qui si vive in un clima di gioia e festività. Alpini dal nord che cantano insieme con i ragazzi dell’Aquila, le canzoni abruzzesi, alpini d’abruzzo che brindano con alpini di altre regioni italiane. L’adunata è questo, unione di persone sotto un solo simbolo, il cappello con la penna, che ci contraddistungue e ci fa correre alla richiesta di aiuto in caso di bisogno.” La testimonianza diretta rende pertanto l’idea di questo clima che sta coinvolgendo molte zone. Gli alberghi della Piana del Cavaliere sono praticamente pieni di prenotazioni per i pernottamenti, ma tutto cio’ si estende fino alla periferia di Roma. Perfino gli Hotel delle Acque Albule di Tivoli ospitano gruppi di Alpini che si recano in adunata all’Aquila. Questa sera una delegazione del gruppo di Carsoli lascerà l’accampamento per tornare in città ed accogliere gli Alpini della sezione di Parma, che si esibiranno in un grande concerto unitamente con il Coro della Piana del Cavaliere di Carsoli presso la Chiesa di S.Vittoria alle ore 21.00. Il comitato feste patronali (Carsolandia 2015) ha organizzato anche degli stand gastronomici.
