L’ultimo saluto a Monsignor Santucci, bagno di folla con i gonfaloni di Carsoli, Magliano e Trivento
Magliano dei Marsi – In un clima di grande raccoglimento e partecipazione si sono svolti nel pomeriggio odierno i funerali di S.E. Mons. Antonio Santucci, vescovo di Trivento, emerito parroco di Carsoli e grande uomo di Santa Romana Chiesa. La Chiesa Parrocchiale di Santa Lucia era gremita di fedeli, arrivati da ogni dove per rendere il giusto tributo ad un uomo vissuto in odore di santità. Una lunga vita spesa per l’apostolato e vissuta tra i suoi fedeli. Il rito funebre è stato celebrato da S.E. Mons. Claudio Palumbo vescovo di Trivento, con la presenza del Vescovo di Lanciano S.E. Mons. Emidio Cipollo0ne e di molti sacerdoti delle Diocesi di Avezzano e di Trivento ove mons. Santucci ha svolto il suo apostolato vescovile dopo essere stato per dodici anni parroco a Carsoli. La sua figura è stata ricordata da Mons. Palumbo che lo ha definito “sentinella orante della Chiesa”. Presenti i gonfaloni dei Comuni di Magliano dei Marsi luogo che diede i natali al prelato, del Comune di Carsoli e di Trivento, accompagnati dai rispettivi sindaci Mariangela Amiconi, Velia Nazzarro e Domenico Santorelli. Per la comunità di Carsoli molti fedeli erano presenti al funerale, unitamente alla Confraternita del Sacro Cuore, il parroco di Carsoli don Roberto Cristofaro.
Per Carsoli Mons. Santucci è stato un “faro” che ha illuminato la vita di tutta la comunità, senza distinzione alcuna, e con particolare attenzione al mondo dei giovani. Durante la celebrazione è stata una occasione persa non ricordare i suoi dodici ed unici anni vissuti come Parroco a Carsoli, una realtà che aveva sempre conservato nei suoi ricordi più cari. Il ruolo di Mons. Santucci come parroco di Carsoli è stato solo accennato en passant dal Vescovo di Lanciano nel suo eloquio funebre a fine Messa. Eppure Carsoli c’era nella sua ufficialità istituzionale religiosa e con un sentimento di gratitudine che è stata espressa con la presenza anche a distanza di tanti anni.
Approfittiamo dunque su queste colonne per ribadire il suo dialogo fermo ma aperto nel contempo a tutti, la sua capacità di entrare in tutte le case, di aver saputo trasmettere valori di vita che ancora oggi le generazioni dell’epoca portano avanti. Ha costruito un edificio per tutti: la casa parrocchiale che presto divenne un luogo di aggregazione e di vita all’insegna dei valori cristiani, ed il suo supporto alle Suore di Sant’Anna, l’aiuto silente che dispensava ai meno abbienti, il ruolo di un parroco che ha fatto la storia buona di Carsoli. La sua voce, forte e determinata, le sue omelie appassionate, vibreranno ancora tra le colonne della Chiesa Parrocchiale di Santa Vittoria. A.M.D.G.
La salma di Mons. Santucci è stata poi trasportata nel Cimitero di Magliano dei Marsi ove riposa nel sonno dei giusti.