Il Mausoleo di Sant’Elena sorge al III miglio dell’antica via Labicana, l’attuale Casilina, nel suburbio sud-orientale di Roma. Fu eretto per volere dell’Imperatore Costantino tra il 315 e il 326 d.C. in connessione a una basilica funeraria dedicata ai martiri Marcellino e Pietro, sopra la catacomba che ne custodiva i resti, nella località ( ) all’interno di un possedimento imperiale collegato al palazzo del e precedentemente occupato dal sepolcreto degli , guardia personale dell’Imperatore sciolta dallo stesso Costantino poiché schierata con Massenzio.
Il grande mausoleo dinastico che intorno al 329 d.C. accolse le spoglie della madre dell’Imperatore era realizzato in opera laterizia con un basamento cilindrico sovrastato da un alto tamburo e coperto originariamente da una cupola; il crollo di parte della volta ha lasciato in luce ancora oggi due ordini di anfore olearie betiche, che dette volgarmente pignatte, hanno dato origine al nome moderno del quartiere di Tor Pignattara.
In epoca medievale, dopo la traslazione del corpo di Elena, iniziò un lungo declino per la struttura. Dopo secoli di spoliazioni e degrado e una forte ripresa dell’interesse degli studiosi solo a partire dagli anni ’50 del Novecento, la Soprintendenza Speciale di Roma ha dato avvio nel 1993 a un esteso programma di scavo, recupero, restauro e valorizzazione dell’area siglando una convenzione con la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra che ha portato all’allestimento di un all’interno della chiesa e canonica costruite in età moderna e all’apertura al pubblico nel 2019 con un percorso di visita che coinvolge le adiacenti Catacombe dei Santi Marcellino e Pietro.
L’ è stato pensato come un museo del contesto territoriale, ed è organizzato seguendo quattro tematiche principali: la località ( ) e i reperti provenienti dalla necropoli pagana; le caratteristiche costruttive e decorative del complesso costantiniano; il sepolcreto cristiano e le catacombe; il complesso in età medievale, moderna e contemporanea.
Per visitare il Mausoleo di Sant’Elena, il suo e le Catacombe dei Santi Marcellino e Pietro è necessaria la prenotazione scrivendo a [email protected] oppure contattando il numero 3396528 887
L’area è aperta dal lunedì alla domenica dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 17, ad eccezione del giovedì