MANDELA – Il Gruppo Consiliare di Minoranza “Futuro e Memoria”, in una articolata nota ha espresso vicinanza e solidarietà ad una professionista del settore fisioterapico-osteopatico per una vicenda che lo stesso gruppo definisce incresciosa. In sostanza, il comune – secondo quanto spiegato dal capo gruppo di minoranza dott. Vincenzo Dante – avrebbe richiesto il rilascio di locali locati alla predetta nella quale esercitava da anni la sua attività professionale nel centro storico del borgo.
“Si tratta di un piccolo immobile nel quale affluiscono pazienti da tutta l’area metropolitana di Roma – spiega Dante – in un contesto così deprimente – ci domandiamo – è saggio assumere iniziative come quelle che la Giunta Comunale ha recentemente deciso di intraprendere?
Per parte nostra, riteniamo di no. Ecco perché chiediamo energicamente all’Amministrazione di ritornare sui propri passi, evitando di vessare e di danneggiare l’unica realtà professionale di eccellenza esistente nel nostro territorio, nonché di impegnare il Comune nell’ennesimo contenzioso che potrebbe vederlo soccombente.”