I Carabinieri della Stazione di Subiaco e dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Subiaco hanno denunciato in stato di libertà un 58enne, originario di Subiaco ma da tempo residente nella Capitale, elettricista, per danneggiamento ed attentato alla sicurezza degli impianti di energia elettrica.
La vicenda ha avuto inizio la settimana scorsa quando un improvviso black-out elettrico aveva lasciato al buio molte zone del centro storico.
I tecnici dell’Enel, intervenuti nell’immediatezza per risolvere il problema, si sono subito resi conto che l’origine del guasto era chiaramente di natura dolosa e pertanto hanno contattato il 112. I Carabinieri giunti sul posto hanno subito riscontrato che ignoti, dopo aver aperto una cabina elettrica e tre centraline site nel centro storico di Subiaco, tranciavano alcuni cavi elettrici provocando importati sbalzi di tensione.
La manomissione degli impianti, oltre ad aver interrotto l’erogazione dell’energia elettrica per alcune ore, danneggiava irreparabilmente numerosi elettrodomestici presenti nelle abitazioni servite.
Le indagini, immediatamente avviate dai militari dell’Arma, consentivano di raccogliere molteplici e concordanti indizi nei confronti del 58enne. In particolare, oltre ad aver acquisito numerose segnalazioni relative alla sua presenza in prossimità dei siti danneggiati, nel corso della successiva perquisizione domiciliare, eseguita su mandato dell’Autorità Giudiziaria Tiburtina, venivano rinvenuti e sottoposti a sequestro svariati oggetti pertinenti al reato. Numerose sono stati i cittadini che, dopo aver quantificato il danno subito, hanno sporto denuncia presso la Stazione dei Carabinieri di Subiaco.
Secondo quanto ricostruito, il movente dell’azione delittuosa sarebbe da ricondurre alla denuncia in stato di libertà subita dall’uomo qualche ora prima, sempre dai militari di Subiaco, per guida in stato di ebbrezza alcoolica con contestuale ritiro della patente e sequestro del veicolo.