Redazione – Gennaio è il mese invernale di eccellenza e questo del 2017 sarà sicuramente ricordato come uno dei più freddi degli ultimi trent’anni. Nella zona di confine tra Lazio e Abruzzo pertanto è arrivato da oggi l’atteso rialzo termico anche sensibile rispetto ai giorni precedenti. Ma il cielo è diventato grigio e a tratti piovoso. Per domani si prevede una intensificazione dei fenomeni con un tempo definito “da lupi” dagli stessi metereologi. Cosicchè sono previste piogge continue anche abbastanza intense nelle quali è coinvolta anche la capitale romana. Poi domenica un abbassamento delle temperature con quota neve che dovrebbe abbassarsi fin al di sotto dei 500 metri. Poi fino a fine gennaio non si prevedono grandi cambiamenti, dal 17 assisteremo ancora all’ennesimo e drastico calo termico che si protrarrà per diversi giorni. Le minime sempre sottozero, con massime che al massimo potranno arrivare a 2-3°. Questo quadro non è destinato a mutare fino alla fine di gennaio, con giornate più grige, a tratti piovose. Ma siamo solo e normalmente in inverno, e anche se negli ultimi anni abbiamo potuto beneficiare di un clima mite e asciutto, ora siamo solo tornati ad una normalità. Comunque con le temperature rigide è bene attuare una serie di precauzioni sia sotto il profilo della circolazione stradale, resa pericolosa dalle strade sempre ghiacciate in generale.