Ladispoli – “Il Milite Ignoto è un simbolo della nostra Nazione e come tale deve essere onorato”. Con queste parole il sindaco Alessandro Grando ha annunciato che il Consiglio comunale di Ladispoli ha aderito alla proposta dell’Associazione Nazionale Bersaglieri Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale del Lazio di conferire la Cittadinanza Onoraria al “Milite Ignoto”.
“Riconoscere la paternità del Milite Ignoto – ha proseguito Grando – significa identificare un militare sconosciuto, caduto combattendo per la Patria, in un proprio cittadino. Rendendo omaggio a tutti quelli che hanno lottato per la libertà e per la democrazia, sottolineando allo stesso tempo l’importanza dell’unione e della fratellanza”.
Il prossimo 4 novembre sarà celebrato il centesimo anniversario della solenne tumulazione del Milite Ignoto presso l’Altare della Patria, al Vittoriano. L’evento fu promosso dal Parlamento dopo la conclusione del primo conflitto mondiale, nel corso del quale persero la vita circa 650mila militari italiani, con l’approvazione della legge 11 agosto 1921, n.1075, “per la sepoltura in Roma, sull’Altare della Patria, della salma di un soldato ignoto caduto in guerra”.