Roma – Si era posizionato nei pressi delle biglietterie automatiche della stazione ferroviaria “Termini” per chiedere ai viaggiatori che se ne servivano di lasciargli gli spiccioli del resto, un’”offerta” che, considerati i modi abbastanza rudi che utilizzava, sembrava più una pretesa.
Il “questuante” – un 39enne originario di Napoli, nella Capitale senza fissa dimora e già conosciuto alle forze dell’ordine – è stato notato dai Carabinieri del Nucleo Scalo Termini che lo hanno fermato e controllato.
Nei suoi confronti è emerso un foglio di via obbligatorio dal Comune di Roma ancora in atto e quando i militari glielo hanno fatto notare, lui è andato su tutte le furie, dando in escandescenze, iniziando a urlare e tentando più volte di colpire le biglietterie con delle testate.
La situazione è stata riportata alla calma grazie all’intervento di un’altra pattuglia dei Carabinieri della Compagnia Roma Centro: i militari lo hanno bloccato e portato in caserma, dove è stato denunciato a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale, molestia o disturbo alle persone e inosservanza del foglio di via obbligatorio