Roma – Migliore integrazione con il trasporto pubblico (in particolare con gli snodi metro-ferroviari) e diffusione sul territorio. Gratuità per gli abbonati annuali Metrebus. Sicurezza e decoro.
Seguendo questi obiettivi Roma Capitale ha ridisegnato la micromobilità con i servizi a noleggio di monopattini e biciclette elettriche.
Il primo settembre è partito quello dei monopattini in sharing con gli operatori Dott, Lime e Bird. Dal primo novembre, si è aggiunto lo sharing per le e-bike con Dott e Lime.
L’integrazione con il trasporto pubblico si va a potenziare rendendo concreto il ruolo per cui sono pensati i veicoli di micromobilità, quindi il cosiddetto primo miglio verso la stazione metro-ferro e poi l’ultimo miglio dalla stazione al luogo di destinazione.
Sotto il profilo dell’accessibilità, si stabilisce una distribuzione più equa sul territorio comunale. La copertura del servizio prevede un limite massimo nelle aree del Centro e un limite minimo nelle aree più periferiche, ovvero: presenza di una flotta minima di 12 mezzi per chilometro quadrato per i monopattini e 6 per chilometro quadrato per le e-bike nelle aree periferiche.
In Centro, invece, la densità massima è organizzata così: Ztl Tridente massimo 30 mezzi per singolo operatore; Ztl del Centro massimo 300 mezzi per operatore; Zona a traffico limitato di Trastevere massimo 70 veicoli per operatore. Nel primo Municipio, ovvero quello centrale, escludendo le aree Ztl già ricordate prima resta un massimo di 600 dispositivi per operatore.
Le mappe di Dott, Lime e Bird sono consultabili scaricando le relative app. La velocità massima è regolata sui 20 km/h (25 per le bici), che scendono a 6 km/h nelle aree pedonali. L’iscrizione è riservata agli over 18.
Previste aree dedicate al rilascio dei veicoli, obbligo di fotografia del parcheggio a fine noleggio. E’ infine in corso di realizzazione la targatura metallica dei mezzi.