Monterotondo – In osservanza del D.L. 14/2017 trasformato in Legge 48/2017, che amplia i poteri del Sindaco e del Comandante di Polizia Locale in materia di controllo del territorio, e in seguito alla firma del Patto di Sicurezza sottoscritto dal Sindaco e dal Prefetto Gerarda Pantalone, a Monterotondo sono stati completati in questi giorni i tre progetti “Politica di sicurezza urbana” avviati alla fine dello scorso anno.
I tre progetti sono così articolati:
SICUREZZA URBANA: videosorveglianza delle zone in cui si è ritenuto alzare il livello di controllo al fine di prevenire condotte illecite, tutelare l’incolumità pubblica, il decoro e il patrimonio pubblico.
22 le telecamere a controllo del Centro Storico, degli ingressi della stazione Ferroviaria, del Parco Arcobaleno, della Passeggiata, di Piazza E. Berlinguer e del deposito APM in Piazza Martiri delle Foibe.
SCUOLE SICURE: videosorveglianza di tutti gli istituti superiori del territorio al fine di prevenire lo spaccio di sostanze stupefacenti e comportamenti illeciti in prossimità degli edifici scolastici.
SICUREZZA PARTECIPATA: grazie alla sottoscrizione di un accordo con le attività produttive e il consorzio CAIMO, è stato possibile installare e gestire un sistema di videosorveglianza, per un totale di 23 telecamere, a copertura totale dell’area industriale di Monterotondo.
“Ad oggi, quindi – dichiara il sindaco Riccardo Varone – è stata completata la rete a supporto delle 52 telecamere del sistema di videosorveglianza, questo ci permetterà in futuro di ampliare ulteriormente il numero dei sistemi di sicurezza per il controllo videoregistrato del territorio”.