Monterotondo – Con l’approssimarsi delle feste di fine anno anche la città di Monterotondo è, per consuetudine, teatro di molteplici scoppi di petardi, mortaretti e artifici similari, nonché di fuochi pirotecnici di libera vendita, concentrati in particolare nella notte di Capodanno. Tale pratica, rischia di procurare danni o lesioni alle persone, provocati dall’uso improprio o dal malfunzionamento di detti ordigni, oltre ad effetti traumatici agli animali d’affezione, a causa del panico da rumore e da questi alle persone che li circondano.
In particolare, nella notte di Capodanno il personale sanitario e la struttura di pronto soccorso della città, le sale operatorie e altre attrezzature necessarie per le cure del caso ai feriti, sono fortemente impegnate ad assicurare l’assistenza ai feriti da mortaretti, ordigni pirotecnici, armi da fuoco, lanci di bottiglie, cocci di vetri, gente ferita che affluisce tutta insieme nel giro di pochi minuti presso tali strutture.
Per questo motivo, dal momento che le strutture sanitarie si trovano già in condizioni di sovraffollamento a causa della pandemia da Covid-19, onde evitare ulteriori disagi e assembramenti evitabili, il sindaco Riccardo Varone ha disposto un’ordinanza che vieta l’utilizzo e lo scoppio di botti e fuochi pirotecnici su tutto il territorio comunale, nel rispetto di chi quest’anno ha perso la vita a causa del coronavirus e di quanti stanno ancora lottando per la salvaguardia dell’incolumità dei cittadini e degli amici a quattro zampe.