Rieti – “Con Tersilio Leggio, per gli amici Lillo, se ne va uno dei più fidi e capaci alleati e sostenitori dell’amministrazione dei Beni Culturali. Come Sindaco di Fara in Sabina prima, come Assessore alla cultura della Provincia di Rieti poi, Leggio, fra i più competenti e colti conoscitori della storia medievale dell’Italia centrale, ha agevolato e sostenuto in particolare l’azione della Soprintendenza Archeologica per il Lazio nella creazione del Museo Civico Archeologico di Fara, ospitato nel palazzo Brancaleoni dal 2001, ma creato una ventina d’anni prima nell’Abbazia di Farfa. In esso confluirono i risultati degli scavi di Cures e di Eretum, con il coronamento del recupero della tomba XI o dei Carri, da lui fortemente voluto.
La Soprintendenza si unisce al cordoglio della famiglia e della comunità di Fara, con il rimpianto di doversi accommiatare dall’umanità accogliente e dalla sapienza generosa di un uomo d’eccezione.”