Mutuo a Carsoli, Adduci Colle: “atto inappropriato in questo momento; la democrazia non è uno slogan”

Carsoli. Non si placano le prese di posizione rispetto a quanto il Consiglio Comunale ha approvato a maggioranza dei voti  nel consiglio comunale di Lunedi  23 u.s. e specificamente sul muto di 557.000,00 inerente la sistemazione del Campo sportivo comunale.  Su tale argomento interviene con una nota Francesco Adduci Colle, da anni impegnato in attività politica/amministrativa locale e candidato della lista Carsoli Domani. “E’ da qualche giorno – sostiene Francesco Adduci Colle –  che dagli ambienti della maggioranza consiliare mi arrivano, direttamente o per interposta persona, vibranti critiche. La mia “colpa” è aver scritto un post su facebook in cui sostengo che l’accensione di un mutuo per il rifacimento del Campo Sportivo è un atto inappropriato al momento storico che stiamo vivendo.
Mi rammarico – prosegue Adduci –  se con il mio comportamento ho messo in difficoltà qualcuno, tuttavia mi sembra che questa maggioranza, che ho sostenuto e contribuito a far eleggere, abbia un’idea piuttosto distorta della democrazia. Ancor più se considero che sono venuto a conoscenza del fatto che si intendeva accendere un mutuo per il Campo Sportivo solo tramite il manifesto affisso dall’opposizione.
Ci tengo a far sapere che da parte mia non mancherà mai il senso di autonomia e trasparenza che mi ha sempre contraddistinto e ogni qual volta che riterrò di intervenire nel dibattito politico mi sentirò libero di farlo nei modi e attraverso i mezzi che più sentirò opportuni.
Se per alcuni, tale mio atteggiamento, è in contrasto con la mia appartenenza al Partito Democratico e agli organi dirigenti di cui faccio parte, allora vuol dire che la parola “democratico” è da costoro percepita solo come slogan elettorale.
In quanto al discorso di sentirsi “parte di una squadra”, ci tengo a sottolineare- conclude Francesco Adduci Colle –  che quella squadra doveva essere “nuova e votata all’innovazione”: affidarsi allo strumento dell’indebitamento per realizzare opere pubbliche è quanto di più distante ci sia dall’essere innovativi, specie oggi che si opera e ci si confronta in un contesto di politiche comunitarie.”