ROMA – Nasce il Portale degli interventi di Roma Capitale. Si chiama “Romasitrasforma.it” ed è un’infrastruttura di comunicazione digitale creata per raccontare, in italiano e in inglese, la trasformazione della Capitale nel corso della consiliatura 2021-2026. Lo stesso sito è un cantiere, arricchito da una pagina “News” realizzata e aggiornato costantemente.
Attraverso questo nuovo strumento aperto a tutti sarà possibile geolocalizzare sulla mappa di Roma le principali opere in fase di progettazione, quelle in cantiere e quelle già concluse o consegnate alla città. È la rappresentazione più completa di quel grande piano di interventi finanziati con circa 13 miliardi di euro dal Piano Nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), dai fondi del Giubileo 2025, dal Bilancio capitolino, dallo Stato e da soggetti privati.
Ogni progetto, catalogato per quattro grandi macroaree tematiche (Cultura, Innovazione, Sostenibilità e Inclusione) potrà essere cercato dagli utenti per nome, cap, municipio o tema di interesse, con una descrizione, affiancato dalla natura dei fondi, dalle immagini/rendering e dallo stato dei lavori. Al momento, sono stati pubblicati oltre 400 interventi riguardanti la rigenerazione urbana, la cultura, l’ambiente, la mobilità e i trasporti, l’inclusione sociale e molto altro.
‘Roma si trasforma’ – ha spiegato il sindaco Gualtieri – è uno strumento per raccontare la trasformazione in atto della città e avere un elemento di trasparenza. È un sito in perenne aggiornamento che consente di trovare per indirizzo, cap, tematica o direttamente sulla cartina i principali progetti in corso a Roma, vedere come saranno, a che punto sono, il cronoprogramma. Per ognuno c’è una scheda: ora ne abbiamo pubblicate circa 400 che sono le prime opere, ma sono molte di più, soprattutto da fondi Pnrr, Giubileo, fondi di Roma Capitale, diffusi su tutto il territorio e in vario stato di attuazione“.
“Siamo già nel vivo degli interventi, gran parte dei cantieri sta per partire e puntiamo ad allargarci perché le opere sono molte di più – ha detto ancora il sindaco – Roma si trasforma è uno strumento utile per tutti, in italiano e in inglese, a cui si accompagna una campagna di comunicazione. Di ogni sito si mette la scheda all’inizio dei lavori, e poi questa viene perfezionata man mano che proseguono. Il portale sarà costantemente aggiornato. Vogliamo raccogliere anche gli investimenti di soggetti privati coerenti col disegno della città, dallo Stadio della Roma a piazza dei Navigatori, dal Museo della Scienza a Bravetta. Stiamo cercando di rendere visibile la trasformazione, perché stiamo passando dalla teoria alla pratica“.