LADISPOLI – Natale di solidarietà con “Fili di Speranza” a Ladispoli.
Creatività, solidarietà e impegno: tutto questo è questo “Natale Fili di Speranza” che si è svolto sabato scorso presso la Sala Parrocchiale di Santa Maria del Rosario. L’iniziativa, organizzata da Terra e Missione in collaborazione con la Confraternita Santa Maria del Rosario, ha lanciato ufficialmente un corso di cucito avanzato, destinato alle allieve che negli ultimi due anni hanno completato il corso base di sartoria. Questo nuovo percorso di formazione include tecniche professionali di rifinitura, cucito creativo per accessori unici e lezioni di maglia ai ferri. Grazie alla sinergia con la Caritas diocesana e il Ciofs FP Lazio ETS, le partecipanti riceveranno attestati di frequenza, supporto per la creazione del curriculum e percorsi di accompagnamento personalizzati per favorire l’ingresso nel mondo del lavoro.
L’evento ha visto la partecipazione di ospiti illustri, tra cui Mons. Alberto Mazzola, vicario generale della diocesi di Porto-Santa Rufina, e l’assessore alle attività produttive, Daniela Marongiu, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale. Grande attenzione ha suscitato l’intervento di suor Renata Edka e suor Erica Niatisul, che hanno aggiornato il pubblico sul progetto di gemellaggio “Fils de l’Espérance”. Un’iniziativa che sta dando vita a una scuola di cucito nel villaggio di Ngaoundal, in Camerun, gestita dalle Suore della Carità per offrire alle giovani del luogo formazione e nuove prospettive di riscatto sociale.