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Natus Est – Una Nuova Epifania a Colle di Tora, al via un Presepe Vivente che Incanta il Cuore

COLLE DI TORA – Il 6 gennaio 2025, presso il suggestivo parco comunale di Colle di Tora, un piccolo borgo immerso nel cuore del Lazio, in provincia di Rieti, si terrà uno degli eventi più attesi e affascinanti della tradizione natalizia: il presepe vivente “Natus Est – Una Nuova Epifania”. Questo straordinario evento, realizzato dal comune di Colle di Tora, con il prezioso contributo della Regione Lazio, promette di regalare a tutti i visitatori un’esperienza indimenticabile, ricca di emozioni, spiritualità e magia. Il paese in questa occasione, diventa scena di fede e tradizione, un angolo incantevole incastonato tra le acque turchine del lago del Turano, è noto per la sua atmosfera tranquilla e senza tempo. Tuttavia, ogni anno, il 6 gennaio, il paesino si trasforma in un palcoscenico vivente che racconta la Natività. Quando il sole tramonta e la notte avvolge il piccolo comune, l’intero paese diventa un’opera d’arte vivente, dove la tradizione si fonde con la bellezza di un paesaggio fiabesco.
Il presepe vivente di Colle di Tora è un evento che coinvolge tutta la comunità locale. Gli abitanti, vestiti con costumi tradizionali, interpretano i ruoli dei personaggi della Natività, portando in scena la storia che ha dato origine alla festa dell’Epifania. La rappresentazione si svolge in vari angoli del borgo, creando un percorso suggestivo tra vicoli stretti, piazzette e scenari naturali che richiamano l’autenticità di un tempo lontano.
Ma è al calar della sera che l’atmosfera diventa davvero magica. Il borgo si trasforma in un’opera fiabesca: luci soffuse, il profumo delle resine degli alberi e la musica dolce delle campane accompagnano i visitatori in un viaggio che sembra attraversare i secoli. I canti natalizi, intonati dal coro parrocchiale, diretto dalla bravissima suor Bernadette, si fondono con il sussurro del vento, creando un’esperienza multisensoriale unica. La rappresentazione della Natività, con la capanna di Betlemme e la sacra famiglia, si inserisce perfettamente nel paesaggio incontaminato del parco comunale, dando vita a un’atmosfera di profonda spiritualità.
Il presepe vivente “Natus Est – Una Nuova Epifania” non è solo una festa della tradizione, ma anche un’importante opportunità per valorizzare la cultura e il territorio. Grazie al contributo della Regione Lazio, l’evento rappresenta una vetrina per il borgo di Colle di Tora, che, oltre a promuovere il proprio patrimonio storico e culturale, accoglie i visitatori in un’esperienza che unisce fede, arte e natura. Questo tipo di manifestazione, che richiama ogni anno numerosi turisti e curiosi, ha il potere di mantenere vive le tradizioni locali e di rafforzare il legame tra la comunità e il suo territorio.
Oltre alla bellezza della rappresentazione, il presepe vivente è anche un’occasione unica per conoscere meglio il piccolo borgo di Colle di Tora, uno dei più affascinanti della zona sabina. La sua storia, le sue tradizioni e la calda ospitalità dei suoi abitanti, sono elementi che arricchiscono ulteriormente l’esperienza. Passeggiare per il borgo illuminato dalle luci natalizie, fermarsi a osservare le scene della Natività, respirare l’aria fresca della campagna sabina, sono momenti che resteranno nel cuore di chiunque partecipi all’evento.
Il presepe vivente, “Natus Est – Una Nuova Epifania” che va in scena il 6 gennaio ormai da oltre vent’anni,non è solo un evento culturale, ma una vera e propria immersione in un’atmosfera senza tempo. Il 6 gennaio 2025, Colle di Tora si prepara a incantare i suoi visitatori con una rappresentazione che va oltre la semplice tradizione natalizia, trasformando il borgo in un luogo magico dove la fede, la storia e la comunità si intrecciano in un’unica, grande celebrazione della vita e della speranza. Non mancate a questo appuntamento, che promette di essere un viaggio emozionante e indimenticabile.