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Nel Lazio l’ordine medici lancia l’allarme: “rischio dosi vaccini insufficienti per avanzata prenotazioni”

Il presidente dell'Ordine dei medici di Roma spiega che in Regione al momento non ci sono dosi sufficienti per riuscire a vaccinare come previsto

ROMA – “Per ora si stanno prendendo le prenotazioni, ma il rischio è che da qui a breve manchino i vaccini. Speriamo quindi nell’arrivo delle dosi promesse, così da riuscire a vaccinare come previsto”. A fare il punto sull’andamento della campagna vaccinale nel Lazio è il presidente dell’Ordine dei medici di Roma, Antonio Magi. “Ci auguriamo – aggiunge – che agli annunci seguano i fatti, perché al momento non ci sono ancora dosi a sufficienza“. Il presidente dell’Omceo Roma, quindi, torna a ribadire il “grandissimo” contributo che potrebbero dare i medici di famiglia alla campagna vaccinale, “così come già successo per le vaccinazioni antinfluenzali”. Per Magi, poi, si sarebbe dovuto vaccinare “prima negli ambulatori pubblici, dove già ci sono i medici”.

“ESCLUSIONE MEDICI DA VACCINAZIONE IN FARMACIA MI LASCIA PERPLESSO”

In merito alle vaccinazioni nelle farmacie che nel Lazio dovrebbero partire dal primo di giugno, il presidente dei medici di Roma si augura che “le anamnesi vengano eseguite correttamente e che non si verifichino problemi essendo esclusa dal dl Sostegni, approvato la settimana scorsa dalla Camera, la supervisione dei medici inizialmente prevista dalla legge di bilancio. Da medico – conclude Magi – devo dire che quest’ultimo punto mi lascia molto perplesso”.

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“OK VACCINARE I MATURANDI, MA PENSARE ALLA FASCIA 30-40 ANNI: CI SONO STATI RICOVERI”

“Va bene i giovanissimi, ma speriamo che il prima possibile partano le vaccinazioni per la fascia d’età compresa tra 30 e i 40 anni, perché abbiamo avuto dei casi di persone ricoverate negli ospedali”. Risponde così il presidente dell’Ordine dei medici di Roma, Antonio Magi, interpellato dall’agenzia Dire in merito all’avvio, da giovedì prossimo, delle prenotazioni per la tre giorni dedicata ai vaccini anti-Covid dedicati agli studenti maturandi di Roma e del Lazio. Nel Lazio, intanto, è stato un grande successo il secondo open day di AstraZeneca per gli over 35, che ha registrato il sold out nei 30 hub dedicati. Le persone hanno voglia di vaccinarsi? “Certo, le persone vogliono uscire da questa pandemia – risponde Magi – adesso bisogna potenziare il più possibile gli open day, io sono favorevolissimo”.

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“PRIMA O POI ANCHE CHI HA AVUTO IL COVID DOVRÀ VACCINARSI”

“È il caso di prevedere se è necessaria per i sanitari una terza dose di vaccino contro il Covid”. Lo dice il presidente dell’Ordine dei medici di Roma, Antonio Magi, interpellato sul tema dall’agenzia Dire. Ma come si deve comportare chi ha già contratto il virus? “Consiglio di fare un test sierologico a chi lo ha avuto in tempi ‘remoti’ – risponde – e chi avrà una carica anticorpale bassa potrà fare sicuramente una sola dose di vaccino, come se si trattasse di un richiamo. Tutti quelli che hanno contratto il Covid dovranno comunque, prima o poi, fare il vaccino“. (www.dire.it)