Notte di fuoco nella Valle dell’Aniene, squadre arrivate da Fiumicino. Danni ingenti al patrimonio boschivo
Roviano – Proseguono senza sosta le operazioni di monitoraggio dell’incendio che si è propagato nel pomeriggio di ieri domenica 6 agosto. Dalle 16.00 del pomeriggio, coadiuvati dai corpi di protezione civile di Arsoli e Anticoli Corrado è stato possibile tamponare le fiamme soprattutto nella zona alta della montagna garantendo la sicurezza delle aziende presenti che avrebbero potuto riportare seri danni. A causa dei vari incendi sparsi in tutta la valle dell’Aniene non è stato possibile l’arrivo immediato dei vigili del fuoco che sono intervenuti intorno alle 22.00 con una squadra dalla caserma di Fiumicino. L’incendio probabilmente di origine “dolosa” sta interessando le zone della “piaietta/le rutti” verso ovest, e la zona della “crocetta nera” verso est. Questa mattina è previsto nuovo colloquio con la sala operativa di Roma per determinare le azioni di intervento. Quella di ieri è stata sicuramente una giornata difficilissima per tutto il comprensorio zonale. Gli incendi hanno riguardato infatti diverse areee: da Affile e Sublacense e poi a macchia di leopardo nella zona tra Roviano; Roccagiovine. Ieri un volontario della Protezione Civile di Mandela è morto mentre era in servizio per spegnere l’incendio di Roccagiovine.