Redazione Meteo – Questo mese di Marzo sembra non volerci regalare ancora qualche bella giornata di sole visto ormai l’imminente arrivo, a giorni, della primavera astronomica. Un nuovo guasto del tempo è alle porte e ci farà compagnia per tutto il resto della settimana con l’arrivo della 7° perturbazione che si preannuncia abbastanza forte e carica di pioggia,temporali e forti venti. Volendo spingersi un po più in la, al momento, sembra molto probabile anche l’arrivo di un classico colpo di coda invernale, con il ritorno della neve e del freddo per i primi giorni della prossima settimana, ma è ancora troppo presto per poter fare una previsione precisa e dettagliata.Cosa succederà sulle nostre zone nei prossimi giorni??
Oggi: Nella giornata odierna assisteremo ad un progressivo aumento della copertura nuvolosa ad iniziare da ovest con ventilazione sud-occidentale che via via andrà intensificandosi nel corso della giornata. Le prime piogge arriveranno nel corso del primo pomeriggio e si intensificheranno nel corso della giornata. Temperature in aumento e aria mite.
Venerdi 16 Marzo: Tempo molto nuvoloso e umido con ancora piogge sparse su gran parte delle nostre zone. Dalla serata nuove forti piogge e temporali in arrivo dal mare. Ventilazione prettamente da sud-ovest. Temperature miti. Neve oltre i 2000 metri.
Sabato 17 Marzo: Ancora brutto tempo con piogge,rovesci e locali temporali. Dal pomeriggio arrivo di aria più fredda in quota con temperature in diminuzione e ritorno della neve a quota 1200/1300 metri. Ventilazione moderata sempre da sud-ovest.
Domenica 18 Marzo: Instabile, alternanza di schiarite e locali rovesci di pioggia con neve oltre 1000/1200 metri. Venti deboli-moderati sempre dai quadranti occidentali. Temperature in diminuzione.
Visti i quantitativi di pioggia previsti, prestare molta attenzione al livello dei fiumi nelle nostre zone visto che sono già belli gonfi dalla molta pioggia caduta in questi ultimi 15 giorni. Si raccomanda sempre prudenza alla guida per le strade rese viscide dalla pioggia e dai possibili allagamenti del manto stradale. @lucalucentini
