Nuova location del monumento ai caduti di Carsoli, lettera aperta del “Comitato del Ponte”
per il comitato urge restituire decoro al Monumento in posizione centrale e dignitosa
Spett.le Redazione di ConfineLive
Come Comitato del Ponte vorremmo intervenire nella discussione che si è accesa intorno alla decisione dell’Amministrazione Comunale di spostare il Monumento ai caduti dall’argine del fiume a Pe’ la Porta, visto che questo Comitato ha affrontato il problema, in diverse occasioni, con volantini,manifesti come anche riportato in un libro uscito nel 2019.
Che il Monumento ai Caduti sull’argine del fiume fosse una cosa sconcia, era ben chiaro a tutti!
La nostre proposte sono state sempre ispirate a due principi: la collocazione deve essere un luogo ben visibile da parte della popolazione in quanto ricordare i nostri caduti ha anche un valore educativo ed è bene che la memoria non si perda. E poi bisogna evitare che sia oggetto di atti vandalici. Inoltre abbiamo sempre auspicato che le lapidi con i nomi dei caduti venissero poste vicino al monumento stesso.
L’iniziativa dell’Amministrazione risponde a questi due principi: Piazza Marconi è un luogo di grande passaggio e il Monumento starebbe sotto gli occhi di tutti; e poi, riportando le lapidi con i nomi dei nostri martiri che tutti potranno leggere vicino al monumento stesso, ridà vigore e dignità alla memoria.
Comprendiamo anche l’obiezione di chi dice che ci potevano essere soluzioni diverse; che si creerebbero problemi alla circolazione in occasione delle celebrazioni che si svolgono, di solito, il 4 Novembre e in occasione delle Feste Patronali. Ma quando si devono operare delle scelte ci sono sempre delle motivazioni positive e negative; noi onestamente, riteniamo che la visibilità e il ricongiungimento delle lapidi al monumento siano motivi di primaria importanza.
E’ anche vero che gli spazi di Piazza Marconi sono stati molto limitati con le opere collegate alla cosiddetta “pista ciclabile”, ma auspichiamo che, con la copertura di una parte del fiume dinanzi alle Poste si possa ridare vivibilità e fruibilità a Pe’ la Porta.
Intanto ridiamo dignità ai nostri caduti.
Angelo Bernardini, Portavoce del Comitato del Ponte